Google sta continuando ad espandersi nel campo dell’Intelligenza artificiale. Nel campo scientifico e della riceca è nato DeepSomatic. Ecco di cosa si tratta.
Il cancro è una malattia genetica. Identificare le mutazioni nelle cellule tumorali è fondamentale per fornire trattamenti più precisi e risultati migliori per i pazienti. DeepSomatic è un nuovo modello di Intelligenza artificiale sviluppata da Google che identifica con precisione le varianti genetiche nelle cellule tumorali. 
“Abbiamo reso accessibili – hanno fatto sapere da Google – sia il modello sia il suo set di dati di addestramento per accelerare la ricerca sul cancro a livello globale. Google Research sta realizzando scoperte fondamentali che hanno un impatto reale e tangibile sulle persone. Ecco perché svolgiamo questo lavoro: perché la strada verso il futuro si fonda sulla ricerca che può migliorare la realtà per le persone”.
Un tumore nasce quando diverse cellule del nostro corpo accumulano mutazioni nel codice genetico, il dna, che ne alterano il funzionamento. Le mutazioni fanno in modo che le cellule “impazziscano”, dividendosi, vivendo troppo a lungo o invadendo i tessuti che le circondano. Il cancro è quindi una malattia genetica non perché ereditaria, ma perché è causata da errori nei geni.
Come l’Ia può individuare le mutazioni che portano al cancro
Una delle complessità nelle cure sta nell’individuare questo tipo di cellule. Nei campioni da analizzare ci possono essere sia cellule tumorali sia sane, oppure persistere delle piccole mutazioni molto difficili da riconoscere. Con gli strumenti a scientifici a disposizione non è raro confondere i diversi tipi di mutazione oppure non rilevarli affatto.
DeepSomatic di Google è in grado di usare reti neurali, le stesse che si usano per riconoscere le immagini, su set di dati genetici. In questo modo si riesce a distinguere le mutazioni ereditare da quelle somatiche per individuare quali sono le cellule responsabili del cancro. L’Intelligenza artificiale riesce a lavorare su campioni complessi come quelli riguardanti la leucemia pediatrica o il glioblastoma. Quest’ultimo è uno dei tumori al cervello più aggressivi. 
L’accuratezza avrebbe già superato i modelli tradizionali. Lo scopo di DeepSomatic è migliorare la prognosi, evitare trattamenti inutili e permettere agli specialisti di curare i pazienti attraverso terapie mirate.
L’azienda statunitense ha anche fatto sì che il software alla base del modello di Ia sia disponibile per essere implementato, così come i set di dati di addestramento. In questo modo la comunità scientifica mondiale può utilizzarlo e migliorarlo, accelerando sempre più la ricerca.





