Con l’inverno in arriva mia sorella ha fatto scorta di carta stagnola: quando ho scoperto perché sono rimasta a bocca aperta

Scopri come la carta stagnola può diventare un prezioso alleato contro il freddo, migliorando l’isolamento e riducendo la dispersione di calore in casa.

Con l’arrivo dell’inverno, mia sorella ha sorpreso tutti facendo scorta di carta stagnola, un gesto che inizialmente mi ha lasciato perplessa. Lontano dall’idea di una maratona culinaria di arrosti, il suo scopo era ben diverso e incredibilmente pratico: tappezzare le pareti dietro i termosifoni. Questo metodo, che potremmo definire da “nonna 2.0”, promette di scaldare la casa più velocemente e di conseguire un risparmio sulla bolletta.

Carta stagnola dietro il termosifone
Con l’inverno in arriva mia sorella ha fatto scorta di carta stagnola: quando ho scoperto perché sono rimasta a bocca aperta (Notizie.com)

Ma la domanda sorge spontanea: è davvero efficace? Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, questa pratica non appartiene solo al folklore domestico. L’ENEA, l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile, la include tra i suoi consigli per ridurre le dispersioni di calore verso l’esterno. Sì, anche un semplice foglio di alluminio può fare la differenza, specialmente in abitazioni con muri esterni freddi o caloriferi datati e non isolati. Sebbene non si tratti di una soluzione miracolosa, il suo contributo al risparmio energetico è tangibile e misurabile.

Carta stagnola: è veramente efficace ?

Potrebbe sembrare controintuitivo utilizzare l’alluminio, un materiale noto per la sua elevata conducibilità termica, per trattenere il calore. Tuttavia, è fondamentale comprendere che il calore si trasferisce attraverso due meccanismi principali: la convezione e l’irraggiamento. La carta stagnola agisce sull’irraggiamento, riflettendo gran parte della radiazione termica che altrimenti verrebbe assorbita dal muro. Grazie alla sua alta riflettanza nella banda degli infrarossi, l’alluminio lucido può riflettere oltre il 90% di questa energia, riducendo significativamente le perdite di calore.

L’impiego della carta stagnola dietro i termosifoni non trasformerà radicalmente il sistema di riscaldamento di una casa, ma può offrire un supporto concreto. Le stanze con pareti esterne particolarmente fredde possono beneficiare di un riscaldamento più rapido e di una maggiore retenzione del calore. Anche se il risparmio in bolletta potrebbe sembrare modesto, ogni piccola percentuale contribuisce al bilancio energetico annuale, variando in base a diversi fattori come l’isolamento della parete, la superficie coperta dalla stagnola, e l’uso di valvole termostatiche. Per trasformare questo semplice trucco in un vero e proprio intervento di efficienza energetica, è importante prestare attenzione ai dettagli.

Carta Stagnola posizionata dietro il calorifero
Carta stagnola : è veramente efficace ? (Notizie.com)

Misurare accuratamente l’area da coprire, preparare un supporto adeguato per mantenere la stagnola tesa e assicurarsi che il lato lucido sia rivolto verso il termosifone sono passaggi chiave. È essenziale anche evitare di coprire valvole e termostati e mantenere libere le griglie del radiatore per non ostacolare la convezione.

Per chi cerca una soluzione più avanzata, i pannelli termoriflettenti rappresentano un’opzione da considerare. Combinando uno strato di alluminio con un materiale isolante, questi pannelli creano una barriera ancora più efficace contro la perdita di calore, potendo raggiungere un risparmio termico fino al 10%. Facili da installare e a basso costo, rappresentano un investimento intelligente per migliorare l’efficienza energetica domestica.

Incorporare la carta stagnola in una strategia comprensiva di buone pratiche domestiche può amplificarne i benefici. Dall’importanza di sfiatare i termosifoni all’inizio della stagione, al posizionamento strategico dei mobili e all’uso corretto del termostato, ogni dettaglio contribuisce a ottimizzare il riscaldamento domestico. Inoltre, la manutenzione regolare della caldaia e un’attenta gestione della pressione dell’impianto sono essenziali per massimizzare l’efficienza e il risparmio energetico.

Sebbene l’alluminio sia effettivamente un ottimo conduttore di calore, il suo ruolo in questo contesto è quello di riflettere la radiazione termica, non di trattenere il calore. Agendo come uno specchio per gli infrarossi, la carta stagnola contribuisce a una distribuzione del calore più rapida e uniforme all’interno della stanza, dimostrando che, a volte, le soluzioni più semplici possono essere anche le più efficaci.

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