Secondo attentato contro una Chiesa in poco più di un mese negli Usa. Un uomo, neutralizzato, avrebbe sfondato le mure con un veicolo per poi sparare. Tutti i dettagli.
Ancora un attentato in una Chiesa negli Stati Uniti. Diverse persone sono state colpite da arma da fuoco in una Chiesa mormone nello Stato del Michigan. L’autore della sparatoria è morto, neutralizzato dalla polizia. Il bilancio al momento è di due morti e nove feriti. 
Il tremendo episodio è avvenuto presso la Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli ultimi giorni a Grand Blanc, a circa 80 chilometri a nord di Detroit. La Chiesa è stata anche data alle fiamme. Secondo le forze dell’ordine non sussisterebbe alcuna minaccia in corso per la popolazione.
Le autorità non hanno rilasciato dettagli al momento sulle condizioni delle vittime. Tra i feriti ci sarebbero anche alcuni bambini.
Attacco ad una Chiesa in Michigan: “Le nostre preghiere vanno alle vittime”
La chiesa, Circondata da un parcheggio e da un ampio prato, si trova nei pressi di zone residenziali. La governatrice del Michigan Gretchen Whitmer ha dichiarato in una nota di essere addolorata per la comunità di Grand Blanc. “La violenza ovunque, soprattutto in un luogo di culto, è inaccettabile“, ha affermato. Nel suo comunicato la polizia ha esortato comunque la popolazione a rimanere lontana dall’area della chiesa che è in fiamme.
“In questa domenica, giorni di preghiera e pace, una tale violenza è un grandissimo male, le nostre preghiere vanno alle vittime, le famiglie e la comunità“, ha scritto su X John James, deputato repubblicano del Michigan. Stando alle prime indiscrezioni il responsabile dell’attentato avrebbe sfondato il muro dell’edificio con il suo pickup prima di sparare e appiccare un incendio. 
Lo sceriffo della contea di Genesee Chris Swanson, ha dichiarato che l’area è stata evacuata e che le autorità locali e federali sono presenti sul posto. “L’intera chiesa è in fiamme – ha detto Swanson – È una scena dinamica. Ci sono molte cose che stanno accadendo e che non siamo in grado di comunicare, proprio a causa del lavoro che deve essere svolto”.
L’ultimo attentato contro una Chiesa negli Usa è avvenuto il 27 agosto scorso. In quel caso un uomo ha sparato attraverso le finestre dell’edificio uccidendo due bambini e ferendo altre diciassette persone. L’attacco è avvenuto durante la Messa del primo giorno di scuola di una scuola cattolica di Minneapolis. Secondo un rapporto del Family research council solo nel 2024 ci sarebbero stati oltre 400 casi di attacchi o ostilità verso chiese negli Stati Uniti.
“Sembra che questo sia l’ennesimo attacco mirato ai cristiani negli Stati Uniti d’America. Questa epidemia di violenza nel nostro paese deve finire, immediatamente!“, ha detto il presidente Usa Donald Trump.
