“Situazione preoccupante”, cosa rischia la Global Sumud Flotilla a Gaza: l’informativa di Crosetto

L’appello alla Camera del ministro Crosetto: “Convincere la Global Sumud Flotilla a sbarcare a Cipro e tornare indietro”. Ecco cosa rischiano i volontari.

La posizione del governo è chiara: la Global Sumud Flotilla non sarebbe dovuta partire per Gaza perché si è messa in pericolo. Tuttavia l’attacco del 24 settembre nelle acque di Cipro è “inaccettabile”, ha messo in dubbio la sicurezza degli italiani a bordo. E per questo il ministro Guido Crosetto, dopo aver inviato la nave Fasan della Marina Militare, ha autorizzato l’arrivo in mare della Alpino.

Ministro della Difesa Guido Crosetto durante un'informativa alla Camera sulla Global Sumud Flotilla
“Situazione preoccupante”, cosa rischia la Global Sumud Flotilla a Gaza: l’informativa di Crosetto (Ansa Foto) – notizie.com

Lo scopo è garantire la sicurezza degli italiani a bordo, ma anche di tutti gli altri cittadini che dovessero aver bisogno di aiuto. Però, dopo aver assicurato che il governo farà tutto il necessario, il numero uno della Difesa nel corso di un’informativa alla Camera (ripetuta successivamente in Senato) ha fatto appello alle opposizioni e agli italiani: convincere i volontari della Global Sumud Flotilla ad fermarsi a Cipro, lasciare lì gli aiuti e tornare verso casa.

In gioco, spiega Crosetto, c’è la loro incolumità. Anche perché una volta usciti dalle acque internazionali, non sarà più possibile garantire che vengano soccorsi in caso di necessità. La situazione, spiega il ministro, è “preoccupante”. E non era necessario mettersi in pericolo per portare gli aiuti umanitari a Gaza sfondando il blocco navale di Israele, anche perché “l’Italia è protagonista concreta di diplomazia umanitaria. Siamo stati in prima linea nell’alleviare le sofferenze della popolazione civile, centinaia di palestinesi hanno ricevuto cure e assistenza sanitaria”.

L’appello di Crosetto a Global Sumud Flotilla: “Accettate la soluzione Cipro”

Nel corso dell’informativa il ministro Crosetto ha lanciato un appello: “Spero che tutti spingano perché venga accettata la soluzione di portare questi aiuti a Cipro”. Ha garantito che il governo continuerà a lavorare per evitare incidenti, ma “chiedo un vostro aiuto”.

Global Sumud Flotilla in viaggio
L’appello di Crosetto a Global Sumud Flotilla: “Accettate la soluzione Cipro” (Ansa Foto) – notizie.com

La soluzione Cipro è stata proposta dalla CEI e dal governo e consiste nel lasciare a loro gli aiuti, che poi saranno portati a Gaza.

“Fuori dalle acqua internazionali nessuno potrà garantire sicurezza alla Flotilla”

Il clima è preoccupante e noi non siamo in grado di garantire la sicurezza” fuori dalle acqua territoriali “né noi né nessun altro Paese” può farlo. “Vorrei che gli aiuti arrivassero a Gaza e che nessuna delle persone coinvolte possano avere danni. Per questo stiamo trattando”.

Cosa rischiano i volontari

Il rischio per la Flotilla, una volta arrivati al blocco navale della Striscia di Gaza, è che Israele reagisca, considerando “questa operazione quasi un atto ostile”, ha detto Crosetto.

Una delle ipotesi è che il governo Netanyahu possa decidere di procedere con l’arresto dei volontari.

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