San Francesco d’Assisi: il 4 ottobre potrebbe tornare Festa Nazionale, il voto alla Camera

La Camera dei deputati sta per votare il via libera alla Festa Nazionale di San Francesco d’Assisi.

Nell’Aula della Camera, il 18 settembre non è soltanto il giorno del voto finale della riforma della giustizia. I deputati voteranno infatti anche la legge che istituisce la Festa Nazionale di San Francesco d’Assisi.

Seduta dei deputati alla Camera
San Francesco d’Assisi: il 4 ottobre potrebbe tornare Festa Nazionale, il voto alla Camera (Ansa Foto) – notizie.com

La proposta arriva dal leader di Noi Moderati Maurizio Lupi e dal deputato di Fratelli d’Italia Lorenzo Malagola. Il provvedimento sarà esaminato dopo il voto alla separazione delle carriere, che poi passerà in lettura al Senato per l’approvazione definitiva.

Ma a differenza della riforma Nordio, che vede spaccate maggioranza e opposizione, la proposta di istituire la Festa Nazionale del 4 ottobre in onore di San Francesco d’Assisi potrebbe mettere tutti d’accordo. Lo scopo è “dare a quella data la piena dignità, al pari del 2 giugno, del 25 aprile e del primo maggio, non è un gesto formale”. A parlare è la relatrice Elisabetta Gardini di Fratelli d’Italia, che in una nota sottolinea il senso del provvedimento.

Si tratta di riconoscere che i valori incarnati da San Francesco, la pace, la fraternità, la solidarietà, la cura degli ultimi, il rispetto per la natura, sono oggi più che mai necessari. E sono valori che parlano a tutti, credenti e non credenti”.

Cosa prevede la proposta di legge per istituire la Festa di San Francesco

Il voto della proposta arriva in occasione dell’ottavo centenario della morte di San Francesco d’Assisi nel 2026. Il testo è composto da tre articoli che disciplinano rispettivamente l’istituzione della Festa Nazionale il 4 ottobre, le celebrazioni istituzionali e le disposizioni finanziarie e finali.

La legge prevede la possibilità per le scuole, le amministrazioni pubbliche e gli enti del Terzo settore, di organizzare eventi, manifestazioni e momenti formativi. I temi saranno la pace, la fraternità tra i popoli, l’ambiente e l’inclusione sociale.

Quanto costa reintrodurre la Giornata del 4 ottobre

Viene inoltre istituito un fondo disponibile a partire dal 2027 che si aggira intorno ai 10,684 milioni di euro. Di questi, 1.890 circa andranno alle forze dell’ordine e ai vigili del fuoco e 8.793 circa al Servizio sanitario nazionale.

Cattedrale San Francesco d'Assisi
Cosa prevede la proposta di legge per istituire la Festa di San Francesco (Ansa Foto) – notizie.com

San Francesco d’Assisi fu proclamato patrono d’Italia da Papa Pio XII insieme con Santa Caterina da Siena nel 1939. Ad oggi il 4 ottobre è considerato giorno di solennità nazionale, anche se la disciplina specifica ha subito parecchie modifiche nel corso degli anni.

La norma risale al 1958 e prevedeva ornamenti e orari ridotti nei pubblici uffici. Nel 1977 però, l’articolo 2 della legge 5 marzo ha rimosso la riduzione dell’orario lavorativo, salvo i casi previsti dalla legge.

Le eccezioni della legge per la Festa Nazionale di San Francesco

Nel corso dell’iter alla Camera, il testo originale della proposta ha subito alcune modifiche da parte dei parlamentari. La commissione Bilancio ad esempio, ha voluto sottolineare il carattere facoltativo delle iniziative proposte dalla legge. E si è raccomandata che gli eventi non implichino maggiori oneri finanziari.

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