Flottiglia per Gaza, Arturo Scotto tra i parlamentari italiani della missione umanitaria: “Il governo dica a Israele di far passare gli aiuti”

Arturo Scotto (Pd) è uno dei parlamentari italiani della missione umanitaria Global Sumund Flotilla per sfidare il blocco della Striscia di Gaza.

Abbiamo risposto all’appello delle associazioni, delle ong, che hanno deciso di effettuare questa missione”. A parlare con Notizie.com è Arturo Scotto, uno dei quattro parlamentari italiani che il 7 settembre saliranno a bordo della Flottiglia per Gaza, la più grande iniziativa umanitaria organizzata nel tentativo di sfidare il blocco della Striscia per consegnare gli aiuti ai civili.

Global Sumund Flotilla, una volontaria a Barcellona
Flottiglia per Gaza, Arturo Scotto tra i parlamentari italiani della missione umanitaria: “Il governo dica a Israele di far passare gli aiuti” (Ansa Foto) – notizie.com

I parlamentari saranno a bordo per garantire la presenza delle istituzioni. Si tratta di una garanzia democratica e una protezione diplomatica. Allo stesso tempo penso che questa missione sia davvero importante. La più grande missione umanitaria dal basso della storia”.

Arturo Scotto, deputato in quota Dem, parteciperà alla traversata con le europarlamentari di Avs Benedetta Scuderi e del PD Annalisa Corrado e il senatore del Movimento 5 Stelle Marco Croatti. “Non possiamo rassegnarci ai bambini che muoiono di fame e a una condizione sempre più difficile della popolazione civile a Gaza”, aggiunge ai nostri microfoni Scotto.

Il mio appello è al governo italiano a far passare gli aiuti e impegnarsi a livello internazionale, affinché questa missione vada in porto”. La speranza dei parlamentari italiani è, dunque, che la loro presenza a bordo della Global Sumund Flotilla possa essere cruciale nelle trattative diplomatiche e dunque sulle decisioni del governo di Benjamin Netanyahu.

Scotto (PD) a Notizie.com: “La partecipazione popolare sarà cruciale” per l’esito della missione umanitaria per Gaza

Credo che a incidere”, sulla “vittoria” dei volontari guidati tra gli altri anche da Greta Thunberg, sia prima di tutto “la partecipazione popolare che crescerànei giorni a venire e “che è cresciuta tantissimo in questi mesi. Negli ultimi giorni ci sono state manifestazioni a supporto di questa missione fortissima”.

Non ultima anche la forte presa di posizione dei portuali di Genova, attraverso la voce di un esponente del sindacato Usb: “Se noi per soltanto venti minuti perdiamo il contatto con le nostre barche, con le nostre compagne e i nostri compagni, noi blocchiamo tutta l’Europa”.

Più popoli si mobilitano e chiedono giustizia, più è inevitabile che anche le classi dirigenti debbano ascoltare questa domanda di cambiamento, di trasformazione, di pace“, aggiunge ancora Scotto.

Volontari della Global Sumund Flotilla prima della partenza da Barcellona
Scotto (PD) a Notizie.com: “La partecipazione popolare sarà cruciale” per l’esito della missione umanitaria per Gaza (Ansa Foto) – notizie.com

Intanto il governo israeliano ha già annunciato che anche stavolta i volontari (l’arrivo è previsto per metà settembre) della Flottiglia saranno allontanati, com’è accaduto nei primi due tentativi di portare gli aiuti a Gaza. E nelle ultime ore, proprio mentre la Sicilia si prepara ad accogliere la delegazione italiana che si unirà alla Global Sumund Flotilla, a Sigonella sono atterrati tre aerei, tra cui un KC-130H Karnaf Israeli Air Force, decollato dalla base di Nevatim Ab in Israele.

Si tratta di un aereo che Tel Aviv utilizza per il rifornimento e il trasporto. “Chiediamo immediate spiegazioni al governo“, ha dichiarato il leader di Avs Angelo Bonelli. “Il governo deve dirci chiaramente: questi aerei sono venuti a spiare la Global Sumud Flotilla, che in questi giorni si sta muovendo nel Mediterraneo per rompere l’assedio di Gaza, oppure sono venuti a caricare materiale bellico?”.

Poche ore dopo, è arrivata una possibile risposta di Israele: la Marina e la divisione di Gaza hanno svolto “lunedì” un’esercitazione congiunta “per rafforzare la difesa”. L’arrivo a largo della Striscia della Global Sumund Flotilla è attesa per metà settembre.

Ci aspettiamo che a un certo punto i governi francese, spagnolo, italiano, l’Unione europea, diranno a Israele di far passare gli aiuti. Lo speriamo”, conclude Scotto.

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