Leoncavallo di Milano sgomberato dopo 31 anni, Fedez: “Una città svuotata di tutto”

Il centro sociale Leoncavallo di Milano è stato sgomberato dopo ben 31 anni, non mancano le reazioni vip tra cui anche quella di Fedez che li aveva cantato.

“L’involucro splendente di una città che è stata svuotata di tutto, anche della sua stessa identità”, commenta in una storia su Instagram il cantante.

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Leoncavallo di Milano sgomberato dopo 31 anni, Fedez: “Una città svuotata di tutto” (ANSA) Notizie.com

Lo sfratto era stato rinviato diverse volte, l’ultima per il 9 settembre, si è deciso di anticipare con operazioni che sono iniziate alle 7.30 di ieri e le forze dell’ordine pronte a presidiare l’accesso a via Watteau. Il centro sociale era stato fondato nel 1975 inizialmente in via Leoncavallo per essere sgomberato nel 1994 e trasferito appunto in via Watteau.

Lo sfratto era stato rinviato oltre cento volte, con il Ministero dell’Interno condannato lo scorso novembre a risarcire 3 milioni di euro ai Cabassi per il mancato sgombero. A sua volta era stato chiesto un risarcimento alla presidente dell’associazione Mamme del Leloncavallo, Marina Boer.

L’associazione aveva presentato una manifestazione al Comune per un immobile in via Dionigi dove il centro sociale si poteva spostare per evitare ulteriori danni. La Prefettura ha sottolineato, in una nota, che: “Lo sgombero consentirà di evitare ulteriori azioni di risarcimento nei confronti dello Stato”.

Anche Emis Killa ha detto la sua, specificando su Instagram: “Un pezzo della mia storia oggi muore con lo sgombero del Leoncavallo. Non ne ho mai fatto, e mai ne farò, un discorso politico, quanto più morale e d’animo. Tantissimi ragazzi come me hanno forgiato la loro personalità artistica nei centri sociali, il Leo su tutti. Per noi ha significato aggregazione, arte, rispetto per il prossimo”.

Sgombero Leoncavallo di Milano, la reazione della politica

Lo sgombero del centro sociale Leoncavallo di Milano è stato commentato celermente dalla politica, pronta a esprimere consenso per aver ottenuto finalmente il rispetto della legge.

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Sgombero Leoncavallo di Milano, la reazione della politica (ANSA) Notizie.com

Il Ministro dell’interno, Matteo Piantedosi, ha specificato: “Questo sgombero segna la fine di una lunga stagione di illegalità. Per trent’anni quell’immobile è stato occupato abusivamente e al danno si è aggiunta la beffa. Lo Stato è costretto persino a risarcire i danni dell’occupazione. Oggi finalmente viene ristabilita la legalità. Questo Governo ha una linea chiara: tolleranza zero verso le occupazioni abusive. Dall’inizio del mandato sono stati sgomberati quasi 4mila immobili”.

Sui social network si è espresso anche Matteo Salvini, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, che ha specificato: “Decenni di illegalità tollerata e più volte sostenuta dalla sinistra, ora finalmente si cambia. La legge è uguale per tutti: afuera!“.

Infine sono arrivate anche le parole di Giorgia Meloni su X: “In uno Stato di diritto non possono esistere delle zone franche o delle aree sottratte alla legalità. Le occupazioni abusive sono un danno per la sicurezza, per i cittadini e per chi rispetta le regole”.

Parole che fanno capire la linea della politica nei confronti di questi tipi di situazioni.

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