Estetisti e parrucchieri, arriva la stretta agli abusivi: tutte le novità della legge in esame al Senato

Estetisti e parrucchieri: arriva la stangata contro gli abusivi. Tutte le novità della legge che verrà discussa in Senato a settembre 2025.

Un esame di abilitazione per lavorare come estetista e parrucchiere, corsi di abilitazione alla professione di durata più lunga e multe fino a 50mila euro per chi lavora senza avere i requisiti.

Un'estetista rifà le unghie a una cliente
Estetisti e parrucchieri, arriva la stretta agli abusivi: tutte le novità della legge in esame al Senato – notizie.com

Tra gli impegni di settembre del Senato ci sarà la stretta agli estetisti e parrucchieri abusivi, proposta da Renato Ancorotti di Fratelli d’Italia. Si tratta di un disegno di legge che vuole porre fine al fenomeno degli abusivi della cosmetica, punendoli con multe molto pesanti. E allo stesso tempo istituire una legge al passo con i tempi, normando nuove figure che già esistono ma che non vengono ufficialmente riconosciute.

Una riforma del settore insomma, che è già approdata a Palazzo Madama il 5 agosto e che sarà al vaglio dei senatori dopo le vacanze estive. Il ddl è composto da tredici articoli che aggiornano sia la legge quadro sulla disciplina estetica che risale al 1990, sia quella che regola il lavoro del parrucchiere, datata al 2005.

Questa legge, a detta del promotore Ancorotti, è importante se si pensa che in Italia ci sono moltissimi parrucchieri ed estetisti e il settore dell’estetica è costantemente in evoluzione.

Estetisti e parrucchieri: quali sono gli obiettivi del ddl Ancorotti

Come abbiamo visto, la riforma punta a due obiettivi. Da un lato norma le figure emergenti, dall’altro valorizza e tutela un comparto strategico per il Made in Italy. Abbraccia tutte le professioni che operano nell’ambito del benessere psicofisico, tra cui la dermo-pigmentazione, ovvero il camouflage di cicatrici e il trucco permanente. E ne delinea i limiti, specificando che le attività non hanno scopi terapeutici, che restano in ogni caso prerogative dei medici. Vediamo, nello specifico, tutte le novità.

L’esame di abilitazione: cos’è e come si accede

La prima è la più importante: con questa proposta di legge viene introdotto l’obbligo di fare un esame di abilitazione da superare per poter ottenere l’abilitazione a lavorare come estetista. Non più quindi, il corso e la qualifica, ma un esame vero e proprio.

A questo esame è possibile accedere al termine di un percorso formativo che può essere effettuato in due modi:

  • 900 ore in due o tre anni di corso.
  • Un anno di lavoro qualificato a tempo pieno in un negozio di estetica o di parrucchiere.
  • Dovrà sostenere l’esame anche chi ha già lavorato tre anni nel settore o ha terminato un contratto di apprendistato, seguito da un anno di lavoro.

Le nuove figure professionali: onicotecnico e truccatore

Il disegno di legge istituisce due nuovi profili professionali, che esistono ma non erano mai stati regolamentati fino ad oggi:

  • L’onicotecnico, ovvero l’esperto di ricostruzione e di cura delle unghie.
  • Il truccatore e tecnico dei trattamenti per ciglia e sopracciglia. In questo ambito sono inclusi anche i make-up artist e i lash maker, cioè gli specialisti in extension, laminazione e colorazione.

Entrambe queste figure per poter svolgere il lavoro, dovranno intraprendere un percorso formativo e un corso regionale di almeno 600 ore.

Multe e conseguenze penali per gli abusivi

Inoltre, il disegno di legge prevede una stretta all’abusivismo, con multe più aspre per gli estetisti. Quelle attuali vanno dai 500 ai 2mila euro. Se la norma verrà approvata invece, le sanzioni saranno tra i 5mila e i 50mila euro con la sospensione dell’attività da 1 a 2 anni, in base a quanto è grave la violazione.

Estetista fa un massaggio a una cliente
Multe e conseguenze penali per gli abusivi – notizie.com

La stretta vale anche per i parrucchieri, barbieri e acconciatori. Le multe attuali per chi esercita abusivamente vanno dai 250 ai 5mila euro. Con la nuova legge invece, dai 3mila ai 10mila euro. Le conseguenze sono anche penali, punite con la reclusione fino a 6 mesi o una multa dai 10mila ai 50mila euro.

Nuove materie nei corsi regionali, il corso per supportare i malati oncologici e l’autoimpiego

I corsi regionali dovranno introdurre anche nuovi programmi di studio con nuove materie: marketing, anatomia, chimica, cosmetologia e fisiologia.

Gli estetisti che hanno almeno tre anni di esperienza potranno poi accedere ai corsi per diventare specialisti in Estetica e Oncologia, per dare supporto alle persone che si stanno affrontando le cure di un tumore.

L’ultima novità della riforma riguarda la possibilità di affittare una poltrona o una cabina dei saloni dei parrucchieri o nei negozi di estetica, per permettere a estetisti o parrucchieri di lavorare più liberamente come professionisti.

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