Barbecue a Ferragosto? I consigli di Coldiretti per evitare i roghi e trascorrere una giornata all’insegna del divertimento e della sicurezza.
Gli italiani non rinunciano alla tavola e alla convivialità nemmeno a Ferragosto: secondo una stima di Coldiretti – Ixè, circa 7 milioni e mezzo di cittadini organizzeranno un picnic in famiglia o con gli amici. Sono quelli che hanno rinunciato alle vacanze, ci sono già andati oppure ci andranno dopo il 15 agosto e sfideranno il traffico da bollino rosso per trascorrere una giornata all’aperto, alla ricerca di un po’ di fresco lontano dai grandi centri urbani.
Complice anche il caro-prezzi, moltissime persone preferiranno cestini e griglie ai ristoranti, agli agriturismi, ai bar e alle sagre. La scelta del cibo varierà a seconda delle tradizioni enogastronomiche regionali e non mancherà la frutta estiva, dall’immancabile anguria, passando per i meloni, che servono anche all’organismo ad affrontare le temperature alte dell’estate.
Dalla ricerca di Coldiretti eseguita dall’Istituto Ixè, emerge che il cibo prediletto in assoluto degli italiani sarà la carne, scelta dal 63% degli intervistati: il tradizionale barbecue a casa con amici e parenti all’aperto è la scelta preferita da otto cittadini su dieci.
CONSIGLI PER NON INQUINARE IN VACANZA
Un altro 20% invece, opterà per altri cibi, l’11% mangerà pesce e il 3% soltanto verdure. Ma se da un lato la grigliata è la tradizione italiana, dall’altro l’associazione dei coltivatori ricorda che accendere il fuoco può rappresentare un potenziale pericolo.
Barbecue a Ferragosto: come prevenire gli incendi
Per questo Coldiretti, insieme a Federforeste ha stilato un vademecum salva – vacanze per prevenire i roghi che tutti gli anni, e anche quest’anno, stanno distruggendo immense aree verdi dalla Campania alla Puglia, dalla Sardegna alla Sicilia e la Calabria.
“Non solo a causa dei piromani”, scrivono le associazioni in una nota, “ma spesso anche dell’incuria e di comportamenti sbagliati. Le fiamme si propagano facilmente in presenza di vegetazione secca e altamente infiammabile, di scarsa manutenzione del sottobosco e in giornate di vento”. E la situazione rischia di diventare più pericolosa nelle zone dove è difficile l’intervento dei soccorsi. Ecco alcuni consigli per un barbecue in sicurezza.
Il vademecum salva-boschi di Coldiretti
- Quando si decide di fare una grigliata, bisogna scegliere le aree attrezzate e sorvegliate.
- Evitare i boschi e i terreni coltivati, soprattutto quando c’è vento.
- Prima di lasciare l’area, il barbecue va spento completamente.
- Non gettare i mozziconi di sigaretta o i carboni ancora ardenti.
- Rispettare le norme di abbruciamento dei residui vegetali o di accensione del barbecue.
- Non parcheggiare l’auto sull’erba o sopra le foglie secchie.
- Fare attenzione che le scintille o le fiamme libere non cadano.
- Pulire l’area dalle foglie e dall’erba secca se si abita in campagna o in una casa con giardino.