Dal 1 gennaio 2025 ad oggi in tutta la regione delle Americhe, l’Oms ha confermato oltre 2300 casi di morbillo, inclusi tre decessi.
Si tratta di un numero enorme per l’Organizzazione mondiale alla sanità. C’è stato un aumento di undici volte rispetto ai 205 casi di morbillo segnalati nello stesso periodo del 2024.
I casi sono stati segnalati da sei Paesi: Argentina (21 casi), Belize (2 casi), Brasile (5 casi), Canada (1069 casi), Messico (421 casi e un decesso) e Stati Uniti (800 casi e due decessi). Il morbillo è una malattia virale altamente contagiosa e trasmissibile per via aerea che può portare a gravi complicazioni e alla morte. È prevenibile con due dosi di vaccino, ma è stato stimato che oltre 22 milioni di bambini in tutto il mondo non hanno ricevuto la prima dose del vaccino nel 2023.
Ciò ha contribuito a un aumento globale dei casi di morbillo nel 2024, che aumenta il rischio di infezioni importate, in particolare da parte di viaggiatori non vaccinati provenienti da aree in cui il virus è attivamente in circolazione. L’Oms sta lavorando a stretto contatto con i Paesi della regione americana per prevenire la diffusione e la reintroduzione del morbillo. Attualmente il rischio regionale è valutato come elevato, mentre quello globale rimane moderato.
Il morbillo sta dilagando in ben 25 Stati Usa
Per quanto riguarda gli Usa, il morbillo sta dilagando in ben 25 Stati, mentre in Texas ci sono stati i due decessi confermati. Del totale dei casi, il 93% è associato a focolai. Nel 2025 sono stati registrati dieci focolai. Quelli di Texas, New Mexico e Oklahoma rappresentano l’82% dei casi segnalati. I bambini di età inferiore ai cinque anni rappresentano il 31% dei casi. La stragrande maggioranza (96%) dei casi non era vaccinata o aveva uno stato vaccinale sconosciuto.
Bisogna ricordare che il morbillo è una malattia virale acuta altamente contagiosa che colpisce persone di tutte le età. Rimane una delle principali cause di morte tra i bambini piccoli in tutto il mondo.
La malattia è trasmessa per via aerea o tramite goccioline di saliva emesse da naso, bocca o gola di persone infette. Solitamente è una patologia lieve o moderatamente grave, ma può portare a complicazioni come polmonite, diarrea, otite secondaria, infiammazione cerebrale (encefalite), cecità e morte.
Il morbillo causa anche amnesia immunitaria, un processo patologico che fa sì che il sistema immunitario dimentichi come proteggersi dalle infezioni e rende l’individuo infetto più vulnerabile ad altre infezioni. Il vaccino contro il morbillo è uno dei vaccini più efficaci disponibili. Un programma a due dosi ha un’efficacia del 97% nella prevenzione del morbillo per tutta la vita.