C’è un’ottava vittima del Bayesian, il superyacht colato a picco nelle prime ore del mattino del 19 agosto 2024 al largo di Porticello, nel Comune di Santa Flavia, non lontano da Palermo.
Si tratta di un sub che stava lavorando al recupero del relitto che avverrà nei prossimi giorni nell’ambito dell’inchiesta sulla tragedia. Il professionista era Robcornelis Maria Huijben Uiben, era olandese e aveva 39 anni.
Stando ai primi accertamenti il sub si trovava insieme ad altri colleghi sommozzatori per effettuare il taglio del boma. Ovvero la trave orizzontale utilizzata per sostenere e controllare la base della vela principale. In un primo momento si era ipotizzato un malore, ma il quadro si è fatto via via più chiaro nel corso delle ore. L’incidente è avvenuto infatti nella serata di ieri. La Procura della Repubblica di Termini Imerese, già titolare dell’indagine sull’affondamento, ha aperto un nuovo fascicolo d’inchiesta.
Nuova tragedia attorno al superycht Bayesian, scatta nuova indagine
Una vera e propria maledizione quella che ruota attorno al Bayesian, il veliero battente bandiera inglese nel cui affondamento sono morte sette persone. Proprio per chiarire le cause della tragedia dell’agosto scorso sono state messe a punto le operazioni per recuperare l’imbarcazione dal fondo del mare. Robcornelis Maria Huijben Uiben faceva parte del team che stava operando sullo scafo. L’obiettivo di ieri era tagliare il boma per poi procedere a rimuovere l’albero da 75 metri.
Non essendo riusciti con le chiavi inglesi, i sub sono scesi con una specie di fiamma ossidrica: una volta tagliato, il boma sarebbe schizzato e un pezzo di metallo avrebbe colpito l’olandese. Il boma potrebbe aver fatto da leva e del materiale, forse un pezzo di metallo, avrebbe colpito la vittima. Le immagini delle riprese si sono interrotte e sono stati avviati i soccorsi. Ora il recupero del veliero potrebbe allungarsi nel tempo. Sul molo di Porticello si è recato lo stesso pm che coordina l’inchiesta principale, Raffaele Cammarano.
“Siamo addolorati nel confermare la tragica morte di un subacqueo specializzato. – hanno fatto sapere da Tmc Marine, la società che sta eseguendo il recupero del veliero Bayesian – Le circostanze dell’incidente sono attualmente oggetto di indagine da parte delle autorità e tutte le parti interessate stanno offrendo la loro piena collaborazione. Stiamo offrendo ogni supporto alla squadra di recupero sul posto in questo momento straziante e i nostri pensieri sono rivolti alla famiglia della vittima“.
Il Bayesian, superyacht el miliardario britannico Mike Lynch, deceduto anch’egli il 19 agosto 2024, sarebbe dovuto essere sollevato in circa 10-12 giorni. Il veliero doveva essere riposizionato in posizione verticale e riportato in superficie, con l’acqua di mare pompata fuori all’interno di un’area di contenimento dell’inquinamento prima di essere successivamente trasferito in porto.