Matteo Salvini in una lunga intervista a ‘La Stampa’ affronta diversi temi tra cui anche quello della Liguria e delle possibili dimissioni di Toti.
Matteo Salvini esclude le dimissioni di Toti. Nonostante il presidente ligure continua a ragionare sul passo indietro, il leader della Lega in un’intervista a La Stampa ribadisce la sua speranza che si possa andare avanti senza particolari scossoni e, di conseguenza, ritorno al voto.
Il rischio, stando a quanto raccontato da numero uno del Carroccio, è quello di avere un governatore che si dimette perché indagato e poi magari verrà assolto. Da qui l’invito ad andare avanti anche per continuare il lavoro fatto in questi ultimi anni. Ma sono in corso i ragionamenti da parte di Toti e non possiamo escludere nulla.
Renzi ribadisce: “Non ho capito una cosa”
Il caso Toti è anche al centro dell’intervista di Matteo Renzi a Il Giornale. Il leader di Italia Viva ribadisce che il suo partito è garantista e lo continuerà ad essere anche con gli avversari politici. A differenza di destra e sinistra, che in passato lo sono stati solamente in alcuni casi.
E sulla vicenda riguardante il presidente della Liguria sottolinea: “Non capisco perché l’arresto arriva solamente adesso con la vicenda che risale a diversi anni fa. Mi incuriosisce il comportamento del partito di Giorgia Meloni: si comporteranno come con noi oppure saranno garantisti come fatto con Delmastro?“.
Conte e il M5s chiedono le dimissioni
Chi non la pensa in questo modo è sicuramente il M5s. Giuseppe Conte anche in un’intervista a Il Secolo XIX ribadisce la necessità di tornare al voto in Liguria dopo quanto successo. Il leader pentastellato si dice pronto a collaborare con i progressisti per cercare di arrivare alla vittoria.
Naturalmente, come spiegato in più di un’occasione, niente ancora di certo. Sono in corso le riflessioni del caso da parte dello stesso Toti e nel giro di pochi giorni scioglierà i dubbi sul suo futuro.
