Bassetti: “Astrazeneca difettoso? Purtroppo era noto, dov’é la novità?”

A Notizie.com parla il noto virologo e direttore della clinica malattie infettive del San Martino di Genova sulla conferma da parte dell’azienda che il vaccino anti-Covid può provocare trombosi con trombocitopenia

Effetto dirompente. E che farà discutere il mondo scientifico e solleverà tantissime polemiche. AstraZeneca ha ammesso per la prima volta in un tribunale del Regno Unito che il suo vaccino anti-Covid come effetto collaterale può causare una sindrome sindrome da trombosi con trombocitopenia. Una notizia che ha sconvolto tante persone in Inghilterra, soprattutto diverse famiglie che hanno perso i loro cari e che hanno usato il vaccino Astrazeneca e su questo argomento Notizie.com ha contattato il virologo Matteo Bassetti che, all’epoca, sollevò qualche dubbio sul vaccino di Astrazeneca, anche se allo stesso modo ribadisce a Notizie.com:Purtroppo non è una novità, anche perché che il vaccino prodotto da Astrazeneca potesse dare una trombosi con trombocitopenia purtroppo era noto da tanto, la novità dal punto di vista scientifico non c’è“.

Il virologo
Il noto virologo Matteo Bassetti durante un intervento in televisione (Ansa Notizie.com)

 

Incalzando Matteo Bassetti, disponibile e impegnato in un convegno, ha comunque risposto e dato un suo parere su quanto è accaduto e sta avvenendo: “Ribadisco che purtroppo era noto, tanto è vero che in Italia si è dato e si è continuato a dare altri vaccini mRna e a vettore virale e, sinceramente, non credo ci sia nulla e molto altro da aggiungere. Questo della trombosi può essere uno degli effetti collaterali, ma la comunità scientifica lo sa da due anni che era uno degli effetti potenziali, purtroppo si è scoperto utilizzandolo, ma questi sono i potenziali rischi. Però lo ripeto non c’è nulla di nuovo…”

Le famiglie delle vittime verranno risarcite da Astrazeneca

Il vaccino
Il vaccino di Astrazeneca con l’azienda che ha ammesso che era difettoso (Ansa Notizie.com)

 

Una reazione estremamente rara, secondo la comunità scientifica, ma c’è ed reale, tanto che è al centro di un’azione collettiva multimilionaria da parte di dozzine di famiglie le quali affermano che loro, o i loro congiunti, sono stati gravemente danneggiati o uccisi dal vaccino “difettoso”. Gli avvocati che rappresentano i ricorrenti ritengono che i risarcimenti potrebbero essere molto elevati.

IN AGGIORNAMENTO

Impostazioni privacy