L’Italia ha la certezza di avere cinque squadre nella prossima Champions League, ma il numero potrebbe salire a sei. Ecco il chiarimento della Uefa.
L’Italia potrebbe avere sei squadre nella prossima Champions League. Il condizionale è d’obbligo considerando che ci sono una serie di incastri da verificarsi, ma la Uefa, come riportato dal Corriere dello Sport, non ha intenzione di mettere paletti e la posizione sarà chiarita nei prossimi giorni con una circolare.
Si tratta di una notizia molto importante per il nostro calcio. L’Italia ha intenzione di ritornare ad essere protagonista in Europa e questo rappresenta il primo passo. Ma per avere un quadro più chiaro bisognerà aspettare le prossime settimane.
Il sogno di avere sei squadre italiane nella prossima Champions League non è assolutamente impossibile. Il nuovo format prevede 36 squadre e le prime due nazioni del ranking hanno il diritto di avere cinque squadre nella competizione. Una sorta di bonus che sarà assegnato solamente a giochi chiusi.
Questo cosa significa? Ve lo spieghiamo subito. In caso vittoria dell’Europa League e quinto posto in classifica di Roma o Atalanta, la squadra italiana si aggiungerebbe di diritto al poker delle squadre qualificate alla prossima Champions League. E il bonus guadagnato andrebbe alla sesta. Insomma, la corsa per partecipare alla competizione internazionale è ancora apertissima e non ci resta che aspettare il 22 maggio per avere un quadro più chiaro.
Al momento il sesto posto è in mano dell’Atalanta (che ha una partita in meno ndr). Ma Lazio, Napoli e Fiorentina sono ancora in corsa e sperano in un finale di stagione da protagonista per guadagnarsi il posto in Champions League. Naturalmente, come detto in precedenza, tutto dipenderà dall’andamento degli orobici e della Roma in Europa League e dall’eventuale piazzamento in campionato.
La certezza dell’eventuale sesta squadra in Champions League la avremo il 22 maggio, ma il sogno potrebbe svanire anche prima con l’eliminazione di Atalanta e Roma in semifinale.