Superbonus, Garavaglia: “Vale più del Pnrr. Prossima legge di Bilancio dipenderà anche da come andrà il concordato preventivo”

Il Superbonus ha creato un buco di 219 miliardi di euro nelle casse dello Stato e per questa ragione ha condizionato il Documento di economia e finanza. 

Il Consiglio dei ministri ha approvato il Def ritoccando la previsione di crescita al ribasso, dall’1,2 all’1% ma tra i motivi non c’è solo il Superbonus. A pesare ci sono anche gli eventi internazionali, dalla guerra in Ucraina, passando per Gaza fino alla questione del canale di Suez.

Superbonus, Garavaglia: "Vale più del Pnrr. Prossima legge di Bilancio dipenderà anche da come andrà il concordato preventivo"
Superbonus, Garavaglia: “Vale più del Pnrr. Prossima legge di Bilancio dipenderà anche da come andrà il concordato preventivo” (Ansa Foto) – notizie.com

“L’Italia più resiliente di Francia e Germania”

Ma secondo Massimo Garavaglia, presidente della commissione Finanze al Senato, “bisogna anche rendersi conto che al netto della situazione internazionale, particolarmente complessa, il sistema imprenditoriale italiano sta dimostrando una capacità di resilienza e anche di riqualificazione, di riorientamento dei mercati decisamente importante”. Un fatto questo, che mette l’Italia su un gradino superiore rispetto ad altri Paesi europei, come Germania e Francia, che non hanno dimostrato la stessa capacità.

Superbonus: “Conseguenze enormi per le casse dello Stato”

Le conseguenze negative del Superbonus, con un enorme buco nelle casse dello Stato, si ripercuoteranno nelle prossime leggi di Bilancio ma non solo. Vale “21 volte il taglio delle tasse del cuneo fiscale Irpef. Parliamo di soldi più dei fondi del Pnrr”, ed è pari a 219 miliardi di euro.

Questo però, aggiunge Garavaglia in un’intervista a Il Tempo, “non ha impedito al governo di confermare il taglio del cuneo fiscale, una delle misure più importanti per noi e per migliaia di lavoratori e dipendenti”. 

Giuseppe Conte
Giuseppe Conte (Ansa Foto) – notizie.com

“Legge di Bilancio dipenderà anche da come andrà il concordato preventivo”

Per risolvere il problema il governo ha avviato e quasi terminato un percorso che punta alla fine del Superbonus fortemente voluto dal Movimento 5 Stelle, non solo con gli ultimi provvedimenti, ma anche annunciando più controlli da parte anche dei vigili urbani, per verificare se i lavori siano stati fatti o meno.

La prossima legge di Bilancio e anche il margine di manovra del governo, dipenderà molto da “come andrà lka scommessa sul concordato preventivo. Se, come penso, il concordato preventivo ben fatto, avrà un riscontro positivo, questo darà maggior margine di manovra per proseguire nell’operazione di riduzione delle imposte per il ceto medio”, conclude Garavaglia nell’intervista a Il Tempo.

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