Navalny, domani la fiaccolata a Roma. Bonetti: “Ci sarà anche la Lega? Segnale rispetto ad ambiguità iniziale”

“L’adesione di tutti i partiti alla proposta di Carlo Calenda per onorare Navalny è un segnale importante per il nostro Paese. L’Italia unita sceglie di stare dalla parte della libertà e della democrazia. Ci vediamo lunedì alle 18:30, a Roma in Piazza del Campidoglio”. Così su X la vicecapogruppo di Azione-Per-Renew alla Camera, Elena Bonetti, che Notizie.com ha sentito al telefono per un’intervista esclusiva: “Segno di unità della Repubblica”

Domani pomeriggio al Campidoglio, a partire dalle 18.3o ci saranno tutti per onorare Navalny. Un’idea nata da una telefonata tra il leader di Azione e la segretaria Pd Elly Schlein. Calenda, che fa dei social un uso compulsivo, lancia la manifestazione su X “in tutta Europa si sono radunate grandi piazze spontanee e in Italia ancora no”.

Navalny, domani fiaccolata in Campidoglio. Elena Bonetti, Azione, in esclusiva a Notizie.com
Navalny, domani fiaccolata in Campidoglio. Elena Bonetti, Azione, in esclusiva a Notizie.com

Schlein raccoglie e rilancia,  e assicura il sostegno del Pd per domani sera, anche se il partito del Nazareno, sempre domani, vivrà una direzione non facile: sul tavolo del confronto dem anche la questione terzo mandato per i governatori delle Regioni.  L’ ex ministro dello Sviluppo poi scrive ad Antonio Tajani, che manderà una delegazione di Forza Italia, capeggiata dal portavoce Raffaele Nevi. Con un sms Calenda raggiunge anche il presidente del Consiglio  Giorgia Meloni, che attraverso  Giovanni Donzelli, responsabile Organizzazione di Fratelli d’Italia , assicura la presenza del partito.

Quando sta per arrivare la sera di ieri, a dire sì nella maggioranza di governo, manca solo la Lega di Salvini, che però poi alla fine annuncia che alla fiaccolata in Campidoglio invierà una delegazione. Insomma un cambio di rotta da parte del Carroccio rispetto alle posizione assunta subito dopo che la notizia della morte di  Navalny si era diffusa. Andrea Crippa, deputato e vicesegretario della Lega infatti si era espresso così: “La morte di Navalny? Additare colpevoli mi sembra prematuro”. La dichiarazione  aveva sollevato un vespaio di polemiche, al punto  che il Carroccio aveva dovuto ammorbidire  i toni, diffondendo una nota in cui la morte del dissidente russo veniva definita sconcertante con la richiesta di “fare piena luce”. Insomma alla fiaccolata in Campidoglio ci saranno tutti: pure Cgil Cisl e Uil. Destra e sinistra unite, maggioranza e opposizione insieme nella stessa piazza. “L’adesione di tutti i partiti alla proposta di Carlo Calenda per onorare Navalny è un segnale importante per il nostro Paese. L’Italia unita sceglie di stare dalla parte della libertà e della democrazia. Ci vediamo lunedì alle 18:30, a Roma in Piazza del Campidoglio”.

Navalny, domani la fiaccolata a Roma. Bonetti: “Ci sarà anche la Lega? Segnale rispetto ad ambiguità iniziale”

Esclusiva, Elena Bonetti su fiaccolata Navalny
Esclusiva, Elena Bonetti su fiaccolata Navalny, foto Ansa

Così su X la vicecapogruppo di Azione-Per-Renew alla Camera, Elena Bonetti, che Notizie.com ha sentito al telefono per un’intervista esclusiva proprio questa mattina. “La proposta di Calenda, come è nel suo stile e nello stile di Azione è una proposta netta. Netta e coerente aggiungerei, di condanna senza sè e senza ma al regime di Putin. Ferma condanna, ribadiamo, all’azione di Putin in questo caso per la morte di Navalny. Quindi su questo abbiamo dimostrato di essere perfettamente allineati alle parole del Presidente della Repubblica, Mattarella. La manifestazione di domani, con la fiaccolata in Campidoglio sarà anche il segno che per una volta il Paese si possa ritrovare, è un simbolo di unità della nostra Repubblica. Cosa penso del fatto che anche la Lega alla fine abbia deciso di aderire? Che si tratta di un primo segnale rispetto ad una ambiguità iniziale mostrata dal partito di Salvini, evidentemente anche la Lega prova a cambiare idea, stando dalla parte giusta”. 

Prosegue ancora Elena Bonetti al telefono con noi, sottolineando quanto questa idea di Carlo Calenda “sia tipica di come il leader di Azione faccia politica ponendo al centro del dibattito  politico la chiarezza su temi fondamentali. Metodo quello di Calenda che serve anche a rompere lo schema del bipolarismo, come a richiamare battaglie collettive. Uno stile, sottolineo, che dovrebbe essere più utilizzato per fare politica. Se mi auguro che oltre le delegazioni di Pd e Movimento 5 Stelle possano esserci direttamente Elly Schlein e Giuseppe Conte? Beh, immagino di sì. Immagino che quelle presenze domani  pomeriggio siano in piazza. Ma il mio auspicio è che in Campidoglio ci sia soprattutto la presenza dei cittadini, per dire “Italia ci siamo”. Ci siamo per Navalny che ha dato la vita per le sue battaglie di libertà”. 

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