Piano Mattei, Meloni ha le idee chiare: decisa una prima dotazione

Il premier Meloni ha intenzione di dare vita ad un Piano Mattei dedicato all’Africa. Ecco tutti i dettagli di questo progetto decisa dal presidente del Consiglio.

Il vertice Italia-Africa è stato il primo passo per cercare di rafforzare i rapporti tra il continente africano e il nostro Paese. Le idee sono chiare e, come riportato dall’Adnkronos, il premier Meloni ha le idee molto chiare su come muoversi nelle prossime settimane.

Meloni prima dotazione Piano Mattei
Il premier Meloni spinge per il Piano Mattei – Notizie.com – © Ansa

Intanto si parte con una dotazione iniziale di 5,5 miliardi. E’ questa la cifra messa in campo dal presidente del Consiglio per cercare di aiutare l’Africa. Di questi 3 miliardi arriveranno dal fondo italiano per il clima mentre 2,5 sono presi dal fondo per la Cooperazione allo sviluppo. Idee chiare da parte di Palazzo Chigi e tutto illustrato nel vertice che è andato in scena nella giornata di ieri a Roma.

Le missioni partiranno nelle prossime settimane

Meloni prima dotazione Piano Mattei
L’obiettivo del premier con il Piano Mattei – Notizie.com – © Ansa

Le missioni partiranno già nelle prossime settimane e riguarderanno principalmente l’istruzione, la formazione, la salute, l’energia e l’acqua. Si tratta di un progetto che il premier Meloni ha definito aperto a tutti per raggiungere il vero obiettivo che il presidente del Consiglio si è fissato con l’avvio del Piano Mattei: cercare di frenare le migrazioni.

La strada è assolutamente lunga, ma le idee sono molto chiare e il presidente del Consiglio è certo che il percorso intrapreso è quello giusto. Naturalmente bisognerà aspettare ancora del tempo per avere delle certezze in questo senso e vedremo nelle prossime settimane cosa succederà in questo senso.

La reazioni delle opposizioni

Meloni prima dotazione Piano Mattei
Renzi sul vertice Italia-Africa – Notizie.com – © Ansa

Il vertice Italia-Africa è stato commentato anche dalle opposizioni. Dalla sinistra hanno parlato di “un grande bluff” mentre Matteo Renzi ha sottolineato che “la sinistra deve ringraziare Descalzi. Se il summit non è fallito, il merito è suo“.

Parole molto chiare che, comunque, non fanno fare un passo indietro al presidente del Consiglio. Il Piano Mattei continuerà ad andare avanti senza sosta nella speranza di poter ottenere un risultato importante come quello di frenare l’immigrazione.

Gestione cookie