Maltempo E-R, Bonaccini striglia il governo: “Non rispetta impegni”

Maltempo E-R, in merito a quanto accaduto lo scorso anno sono arrivate le parole da parte del presidente della regione Stefano Bonaccini: quest’ultimo ne ha parlato al ‘Corriere della Sera’

Un 2023 che è terminato da pochi giorni, ma che ha lasciato degli episodi drammatici che hanno sconvolto il nostro Paese. Tra questi, ovviamente, il violento maltempo che ha danneggiato l’Emilia-Romagna provocando non pochi danni e molte vittime (11). Più di 280, invece, sono state le frane provocate e migliaia di persone che non hanno potuto fare ritorno nelle loro abitazioni poiché considerate inagibili. Inevitabilmente quelle immagini hanno fatto il giro del Paese, dei social network e del mondo.

Intervista al 'Corriere della Sera'
Stefano Bonaccini striglia il governo (Ansa Foto) Notizie.com

Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen e la premier Giorgia Meloni hanno fatto visita alla regione colpita. Proprio su quest’ultima, però, il numero uno della regione, Stefano Bonaccini, ha voluto esprimere un suo pensiero. Lo ha fatto rilasciando una intervista ai microfoni del ‘Corriere della Sera‘. Al noto quotidiano ha puntato il dito contro il governo, colpevole di non essere ancora intervenuto a più di otto mesi.

Maltempo E-R, Bonaccini: “Governo non fa cosa si era impegnato a fare”

Un Stefano Bonaccini molto polemico quello che ha parlato al noto quotidiano. Un breve intervento, ma con parole molto forti ed importanti che riguardano l’attuale governo targato Meloni. Non si tratterebbe affatto della prima volta che decide di puntare il dito contro di loro, ma in questa occasione ci va giù pesante.

Intervista al 'Corriere della Sera'
Stefano Bonaccini striglia il governo (Ansa Foto) Notizie.com

Queste sono alcune delle sue parole a riguardo: “Se prometti la fine degli sbarchi e invece raddoppiano, se dici che taglierai le accise sulla benzina e invece le aumenti, se proclami di tassare gli extraprofitti delle banche e invece aumenti l’Iva sugli assorbenti, allora te ne assumi la responsabilità”.

Il numero uno dell’Emilia-Romagna ha continuato dicendo: “Aggiungo: se prometti il 100% dei rimborsi agli alluvionati della Romagna e poi non riconosci i danni ai beni mobili, alle auto, agli arredamenti per chi ha perso tutto o molto, allora non stai facendo ciò che ti eri impegnata a fare. È di questo che il governo deve rispondere agli italiani, anziché dare la colpa ai marziani o evocare fantasmi”.

 

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