Una terrificante scoperta è stata effettuata nelle ultime ore, il monossido di carbonio ha ucciso tre persone: indagini in corso
La notizia che arriva direttamente dalla città di Padova lascia tutti senza parole. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che i corpi di tre persone siano stati ritrovati, senza vita, in uno stabile abbandonato. A quanto pare non ci sono dubbi sulle cause della loro morte dovuta ad esalazioni di monossido di carbonio di un braciere ancora acceso. I loro cadaveri sono stati ritrovati, appunto, all’interno di una stanza dell’ex istituto ‘Configliachi‘ situato in via Guido Reni.
Sul posto la polizia che, dopo aver notato i corpi, non ha notato alcun tipo di violenza. Subito sono partiti gli accertamenti per identificare le vittime. Si tratta sicuramente di stranieri, molto probabilmente di origine magrebina. A lanciare l’allarme alcuni migranti che, a loro volta, avevano avvertito le forze dell’ordine della presenza di queste tre persone senza vita. Sul posto, oltre alla polizia, presenti anche i vigili del fuoco, la polizia scientifica, il personale sanitario ed il medico legale che hanno avviato le loro indagini di rito.
Padova, terrificante scoperta: tre stranieri uccisi dal monossido di carbonio
Come annunciato in precedenza in questo momento sono ancora in corso i processi di identificazione dei tre stranieri. Una notizia che, nel giro di pochissimo tempo, ha sconvolto l’intera comunità. La terrificante scoperta è avvenuta nel cuore della notte tra sabato 6 e domenica 7 gennaio nella cittadina padovana.
![E' accaduto a Padova](https://www.notizie.com/wp-content/uploads/2024/01/Poliziotto-20240107-Notizie.com_.jpg)
Le informazioni che arrivano direttamente dalla città sono molto poche. Le forze dell’ordine stanno cercando di ricostruire l’accaduto, anche se davvero ci sono pochissimi dubbi su come siano morti i tre stranieri. Questi ultimi dormivano in un giaciglio di fortuna. Si trovavano in questa stanza situata al primo piano, senza finestre né altro. Il tutto per potersi riparare dal freddo e dalla pioggia che sta colpendo l’intera regione. Una volta arrivati sul posto i poliziotti hanno effettuato la drammatica scoperta.