Il “furto” dell’ex Premier: squalifica da tecnico, a 44 anni tesserato come giocatore

Aveva ricevuto cinque giornate di stop dal giudice sportivo, le ha “scontate” con un escamotage clamoroso. E arriva anche il comunicato ironico da parte del suo club, orgoglioso della mossa geniale per risolvere la severa punizione 

Siamo in Inghilterra, nella nona categoria. Calcio dilettantistico, insomma. Ma la “furbata” è stata da professionisti esemplari, non c’è che dire. La storia particolare vede come protagonisti lo Skelmersdale United e il suo allenatore: Pascal Chimbonda, ex calciatore di Tottenham e Bastia, convocato dalla Francia nei Mondiali del 2006, con i transalpini battuti in finale proprio dall’Italia di Lippi. Impossibile dimenticare.

Pascal Chimbonda
Una foto di Pascal Chimbonda contro il Chelsea: ora si è reso protagonista di un episodio singolare come allenatore nella nona categoria inglese (Ansa Foto) – Notizie.com

Cos’è successo? Chimbonda ha pensato bene di aggirare una pesante squalifica cambiando il proprio status all’interno del club: non più tecnico, ma è tornato a fare il calciatore. Regole aggirate, insomma. Chimbonda è stato espulso nella partita con il Barnoldswick: era entrato in campo per separare due giocatori che stavano discutendo, la punizione del giudice sportivo gli ha inflitto cinque giornate di squalifica. In più, come sanzione, gli era stato vietato pure l’ingresso allo stadio.

In panchina come una riserva: da lì comanderà la squadra

Pascal Chimbonda
Pascal Chimbonda tornerà in panchina, ma tesserato come un calciatore: da lì guiderà i “compagni” (Ansa Foto) – Notizie.com

Il club ha fatto ricorso, l’esito è stato positivo (dopo tanti giorni di attesa) e i turni di stop sono stati ridotti a tre. Cancellato anche il divieto di entrare allo stadio. Lo Skelmersdale United, non soddisfatto, ha annunciato di aver aggirato il regolamento con un fiero comunicato. Chimbonda, infatti, è stato tesserato come calciatore. In molti l’hanno ritenuto un segnale di protesta, non una semplice furbata. Il francese in questo modo potrà andare in panchina come se fosse una riserva e dirigerà da lì la squadra.

Ecco il passaggio finale del comunicato pubblicato sui social dallo Skelmersdale United: “A tal proposito, Pascal è ora registrato come giocatore, e potremmo davvero vederlo giocare contro il Bury sabato 27 gennaio”. L’opinione pubblica, come era scontato che fosse, si è divisa tra chi ha protestato con la scelta considerata “scorretta” a livello sportivo e chi invece ha apprezzato la genialità dimostrata per “risolvere” a proprio vantaggio la situazione.

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