Caso Pozzolo, l’attacco social del MoVimento 5 Stelle: “Ci mancava pure il parlamentare “pistolero”…Ma in che mani siamo?”

“Ci mancava pure il parlamentare “pistolero”…Ma in che mani siamo?” Con un post al vetriolo, il MoVimento 5 Stelle decide di commentare sui propri social, la vicenda che vede coinvolto il deputato di FdI Emanuele Pozzolo 

Il telefono del deputato Emanuele Pozzolo, squilla a vuoto. Dopo un po’ si avvia in automatico la segreteria telefonica. Il cronista tenta, invano, da ore di provare a contattare il parlamentare di FdI che nella notte di Capodanno, è arrivato a Veglione quasi finito,  per  fare un saluto al suo collega di partito e legislatura, Andrea Delmastro.

Caso Pozzolo, il duro post social del Movimento 5 Stelle
Caso Pozzolo, il duro post social del Movimento 5 Stelle, foto Notizie.com

Il sottosegretario alla Giustizia rinviato a giudizio per rivelazione del segreto d’ufficio,  in questa vicenda non c’entra nulla, ma la sfortuna ha voluto che proprio il genero di un suo uomo della scorta, rimanesse ferito dal proiettile partito dalla pistola di proprietà appunto dell’onorevole Pozzolo. Pozzolo è stato ascoltato sui fatti per ben 7 ore. Sembrerebbe, secondo anche quanto riportato da diversi organi di informazione, che avrebbe rifiutato di sottoporre i suoi indumenti al test dello stub. In questo modo sarebbe stato possibile escludere o meno, se sia stato oppure no, lo stesso parlamentare ad esplodere il colpo involontario. Ecco perchè saranno decisive le testimonianze raccolte dai carabinieri di Biella che indagano sui fatti.

Caso Pozzolo, MoVimento 5 Stelle: “Ci mancava pure il parlamentare “pistolero”. Ma in che mani siamo?”

Caso Pozzolo, aperta indagine.
Il deputato di Fratelli d’Italia Pozzolo (Ansa Notizie.com)

Il dato acclarato resta uno: il minirevolver North American arms LR22 è di proprietà del deputato di FdI. E allora il caso politico è presto servito. E dal primo momento in cui la vicenda è divenuta di dominio pubblico, le opposizioni hanno “azzannato” la preda di turno. E questa mattina è anche arrivato un post social del MoVimento 5 Stelle che non lascia troppo spazio ad interpretazioni. Le parole usate nel post infatti sono sarcastiche, a dir poco. “Ma in che mani siamo? Dovrebbero governare il Paese e trovare soluzioni ai problemi dei cittadini. E Invece? Dopo un Presidente del Consiglio che mente in Aula, Ministri che fermano i treni e Sottosegretari che giocano con informazioni riservate con i coinquilini, in Fratelli d’Italia ci mancava il parlamentare “pistolero”. Auspichiamo che si faccia subito chiarezza su quanto accaduto a Rosazza e sul ferimento di una persona con un colpo partito dalla pistola di un deputato di FdI. Non c’è fine al peggio”. 

Caso Pozzolo, Schlein: “Giorgia Meloni chiarisca subito quali provvedimenti intende prendere nei confronti del deputato”

Nella tarda serata di ieri, erano invece arrivate anche le dure parole di attacco a Meloni da parte della segretaria Pd Elly Schlein,Quando ho concluso il mio intervento sulla manovra venerdì scorso dicendo che vorremmo i giovani avessero nelle loro mani il futuro, e non i fucili, pensavo alla scellerata proposta di un senatore di Fratelli d’Italia di farli imbracciare già ai sedicenni. Non potevamo immaginare che la passione per le armi del partito di Giorgia Meloni fosse tale che i deputati se le portano cariche alle feste di capodanno con i sottosegretari. Poi però succede che quell’arma finisce in mano a qualcuno, parte un colpo e ferisce il genero di un agente della scorta assegnata al sottosegretario Delmastro. Sì, proprio lo stesso che passava informazioni riservate al suo coinquilino per usarle contro l’opposizione. Questi incapaci sono un pericolo per la sicurezza di quelli che hanno intorno, figurarsi per quella nazionale. Giorgia Meloni chiarisca subito quali provvedimenti intende prendere nei confronti del deputato Pozzolo di Fratelli d’Italia che va alle feste con la pistola carica in tasca, che finisce per ferire una persona.”

 

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