DIRETTA Israele, tutti gli aggiornamenti in tempo reale in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non, oramai arrivato al giorno numero 81 di conflitto
81mo giorno di conflitto in Israele. Segui con noi tutti gli aggiornamenti, in tempo reale, in merito a quello che si sta verificando nel Paese del Medio Oriente e non.
DIRETTA Israele, tutte le news in tempo reale
Parla Talainik
Il portavoce del ministero della Didesa dell’Iran, Reza Talainik, ha voluto lanciare un avvertimento ad Israele: “L’uccisione del membro dei Guardiani della rivoluzione Seyyed Razi Mousavi in Siria da parte del regime sionista merita certamente una punizione e i sionisti dovrebbero attendere la punizione dell’Iran“.
Deflagrazione in minibus, vittime
Quattro persone sono morte oggi a Khan Yunis (nella parte sud della Striscia di Gaza) in una deflagrazione avvenuta all’interno di un minibus.
Parla Papa Francesco
Queste le parole di Papa Francesco nel giorno di Santo Stefano: “Nel segno della testimonianza di Santo Stefano, sono vicino alle comunità cristiane che soffrono la discriminazione, e le esorto a perseverare nella carità verso tutti, lottando pacificamente per la giustizia e la libertà religiosa”.
Raid Maghazi
In merito al raid che ha colpito Maghazi aumenta il numero delle vittime. Si è arrivati a quota 106 morti.
Avvertimento ad Israele
I Guardiani della Rivoluzione islamica hanno avvertito che Israele pagherà per l’uccisione di Sayyed Razi Mousavi.
Nuovi aiuti dagli USA
Diecimila tonnellate di armi ed equipaggiamento militare: è il totale degli aiuti Usa a Israele dall’inizio della guerra.
Morti salgono a 131
A seguito dei bombardamenti di ieri nei campi di Al-Maghazi e Al-Bureij, sono 209 i feriti e 131 i morti arrivati finora all’ospedale di Al-Aqsa.
Lanciati 12 razzi verso Israele
Dalla Striscia di Gaza sono stati lanciati almeno 12 razzi contro la città costiera meridionale israeliana di Ashkelon, come riporta il Times of Israel.
Bocciato piano egiziano
No al piano egiziano per quanto riguarda una possibile tregua nei combattimenti tra Israele e l’esercito di Hamas.
