Natale, la folle corsa all’ultimo acquisto. Cosa mettono i romani sotto l’albero? – VIDEO –

Ancora poche ore e poi sarà “scarta la carta” sotto l’albero di Natale. La corsa all’ultimo acquisto è ormai “sport” tradizionale di italiani, romani e turisti. Siamo andati nelle vie del centro storico della Capitale per scoprire quali sono i regali più acquistati

Maglioni, profumi, scarpe, ma soprattutto regali tecnologici. Le vecchie generazioni che accontentano le nuove. Padri trascinati dai figli, madri dal volto provato e dal portafogli svuotato.

Natale, la folle corsa all'ultimo acquisto nel centro di Roma
Natale, la folle corsa all’ultimo acquisto nel centro di Roma, foto Notizie.com

A Natale il regalo sotto l’albero è d’obbligo. Ma sempre più spesso la tradizione impone che la corsa all’ultimo acquisto si compia nelle ore subito precedenti al cenone della Vigilia. E allora le vie del centro storico della Capitale si riempiono come non mai. Brulicano di clienti dell’ultima ora. Commesse e commessi affannati. Vetrine festanti, pacchi colorati, fiocchi, buste e nastri per confezionare il pacchetto perfetto. E chissà se la sorpresa sarà poi tanto gradita?

C’è chi lo shopping compulsivo, e spesso disordinato di Natale,  preferisce farlo in totale solitudine. Chi preferisce trascinare con sè la migliore amica, chi invece è trascinato da mogli il cui unico desiderio è quello di appagare volontà inespresse o fatte recapitare nella canonica letterina. Un unico obbligo: non infrangere i sogni dei più piccoli. Quelli sono sacri. Rispettare i contenuti della missiva al Babbo più famoso del mondo, è un imperativo. Però anche le cose belle hanno un loro prezzo. E allora, la domanda che si pongono le famiglie italiane, prima di stilare la preziosa lista è: quanto spendere per gli adorati pacchetti?

Natale, la folle corsa all’ultimo acquisto. Cosa mettono i romani sotto l’albero? – VIDEO –

Natale, corsa all'ultimo acquisto
Natale, corsa all’ultimo acquisto . foto Notizie.com

Non tutti hanno carte di credito illimitate e generosità alimentata da lauti conti in banca. Sempre più spesso a causa dell’inflazione galoppante e degli stipendi non in linea con la crescita dei prezzi, bisogna dover fare di necessità virtù. Vale a dire che il regalo sarà sì contemplato nel budget di spesa natalizio, ma rientrerà nella categoria dei doni pensati, utili e razionalizzati. E Notizie.com ha voluto rendersi conto di persona, di come stiano le cose nella Città Eterna, a poche ore dalla mezzanotte del 24 dicembre. Buon Natale.

 

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