Tivoli, incendio all’ospedale: cosa ha provocato il rogo? Il punto sulle indagini

Una tragedia tutta da chiarire, quella che ha colpito l’ospedale di Tivoli dopo le 23 di venerdì 8 dicembre. 3 le vittime del rogo, danni ingenti al pronto soccorso e ad altre parti del nosocomio. Si indaga per omicidio plurimo colposo e incendio colposo. Si cercano le cause che hanno fatto divampare le fiamme

Dopo il fuoco, dopo il fumo inalato che è costato la vita a 3 persone, dopo la notte di paura e angoscia che ha colpito il popoloso comune di Tivoli alle porte della Capitale, dopo ore ed ore di lavoro duro per domare le fiamme che hanno avvolto l’ospedale della cittadina, ora è il tempo di fare chiarezza e capire davvero cosa abbia scaturito il rogo e come mai sia riuscito a dilagare tanto facilmente.

Incendio ospedale Tivoli, a che punto sono le indagini?
Incendio ospedale Tivoli, a che punto sono le indagini?, foto Ansa

I primi rilievi hanno permesso di appurare alcuni elementi cardine per la ricostruzione. Le fiamme all’ospedale San Giovanni Evangelista sono partite dall’esterno, dal retro della struttura, come ha spiegato il procuratore capo Francesco Menditto parlando dell’incendio nella struttura sanitaria e come ha anche sottolineato ai nostri microfoni il sindaco di Tivoli, Giuseppe Proietti nell’intervista esclusiva, che ci ha rilasciato alla fine della giornata di ieri.

Tivoli, incendio all’ospedale: cosa ha provocato il rogo? Il punto sulle indagini

Incendio all'ospedale di Tivoli
Incendio all’ospedale di Tivoli

3 anziani pazienti hanno perso la vita nella tragica vicenda: si tratta di un uomo di 86 anni e di due donne, una di 84 anni e l’altra di 86 anni.

Due delle vittime secondo quanto è trapelato fino a questo momento,  sono morte durante le operazioni di soccorso, mentre la terza persona sarebbe  morta deceduta  il trasporto. “Nessuno è morto tra le fiamme”, ha spiegato Menditto. Ma ulteriori dettagli verranno svelati dall’autopsia sui corpi, prevista per domani. “Una delle tre vittime era ricoverata in medicina di urgenza e due in medicina generale”, ha aggiunto il procuratore, spiegando che “alcune aree di interesse per le indagini sono state sequestrate”. Sull’incendio è stato ovviamente aperto un fascicolo a carico di ignoti per omicidio colposo plurimo e incendio colposo. Le indagini sono condotte dalla polizia e coordinate dalla procura di Tivoli. Ma sul luogo della tragedia sono intervenuti anche i militari dell’Arma, e la polizia scientifica. Tutte le le immagini delle telecamere interessate alla zona, sono state sequestrate per dettagliare meglio l’accaduto.

Ma cosa ha provocato il rogo? Da dove è partito l’incendio? Le fiamme sono divampate da rifiuti sanitari stoccati all’esterno delle mura perimetrali, ma comunque sempre all’interno dell’edificio ospedaliero. Il fuoco poi si è inoltrato dentro la struttura, fino ad arrivare in pronto soccorso. Qui il fumo ha invaso tutto. “Abbiamo acquisito numerose immagini dall’impianto di videosorveglianza – ha spiegato il procuratore Menditto – da cui abbiamo un quadro chiaro su quanto accaduto e che ci permettono di escludere al momento il dolo”. “Cercheremo di capire quali sono le cause e trovare le soluzioni”, aveva aggiunto   il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca, arrivato ieri mattina a Tivoli. Alla domanda se il sistema antincendio abbia funzionato, Rocca aveva  spiegato: “Dobbiamo capire quello che è accaduto e come si sono propagate le fiamme. La polizia scientifica darà l’esito e le valutazioni per capire quale sia la natura e cosa sia successo”.

 

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