Svolta per le pmi, l’annuncio del ministro Urso

Il ministro Urso in un’intervista a ‘Milano Finanza’ fa un annuncio importante per quanto riguarda le pmi e la legge sulla concorrenza.

Il governo continua a lavorare per rilanciare il Paese e la terza legge sulla concorrenza ha questo obiettivo. Ma non è assolutamente finita qui visto che la maggioranza è pronta a fare anche la quarta. “L’obiettivo è farne una ogni anno – spiega il ministro Urso in un’intervista a Milano Finanza – nel 2024 realizzeremo una legge sulle pmi, come previsto dal governo Berlusconi 12 anni fa e mai realizzata da nessuno degli esecutivi“.

Ministro Urso Milano Finanza intervista
Il ministro Urso sulle pmi – Notizie.com – © Ansa

Sono due binari che ci permettano di adeguare e migliorare il nostro sistema normativo – aggiunge il titolare del Made in Italy – aggiungo anche che stiamo preparando i decreti attutivi della riforma degli incentivi per rendere più efficaci gli strumenti di agevolazione e semplificare l’attività delle imprese.. Possiamo dire che l’Italia è tornata a fare“.

Urso e la vicenda taxi

Ministro Urso Milano Finanza intervista
Urso e il problema taxi in Italia – Notizie.com – © Ansa

Tra i temi che hanno tenuto banco negli ultimi mesi c’è anche quello riguardante i taxi, ma il governo non pensa di intervenire con un nuovo provvedimento. “In questa fase non è nei nostri programmi – conferma il ministro Urso – la nostra riforma ha avuto un successo importante e in pochi giorni i comuni di Milano e di Firenze si sono attivati. Presto lo faranno anche altri”.

L’esponente del governo Meloni ricorda che con questo provvedimento “è stata sbloccata una situazione di stallo che durava da venti anni. Ci avevano provato in passato diversi esecutivi, ma senza successo. Noi ci siamo riusciti anche perché abbiamo saputo contemperare le esigenze degli attori del mercato con una visione pragmatica e non ideologica“.

Il caro voli

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Urso e la soluzione al caro voli – Notizie.com – © Ansa

Urso in questa intervista si sofferma anche sul caro voli: “La nostra mossa è stata quella di conferire più poteri all’Autorità per la concorrenza e il mercato, che ora può intervenire ogni volta che si verifichi una crescita anomala dei prezzi e all’Autorità dei trasporti sulla trasparenza. Due decisioni che fanno scuola in Europa“.

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