Trema ancora la terra nel Paese: tanta paura e gente in strada

Ancora una scossa di terremoto in Italia. Le prime informazioni parlano di un sisma di magnitudo 4.0. Tanta paura e gente in strada.

Non si fermano le scosse di magnitudo nel Napoletano. Nella serata del 2 ottobre un nuovo sisma è stato registrato nel capoluogo campano e in provincia. Da quanto riferito da Ingv, il magnitudo di questo movimento tellurico è stato di 4.0 (in un primo momento si è parlato di 4.5).

Terremoto Napoli
Terremoto a Napoli: le ultime notizie – Notizie.com – © Ansa

Tanta paura per le persone, che sono immediatamente scese in strada. Al momento la Protezione Civile conferma che non ci sono danni a persone o cose, ma sono in corso tutte le verifiche del caso.

La scossa

Terremoto Napoli
La scossa è stata di magnitudo 4.0 – Notizie.com – © Ansa

Secondo quanto riferito da Ingv sui propri canali social, la scossa di terremoto è stata registrata intorno alle 22:08 con epicentro ai Campi Flegrei e magnitudo di 4.0. Il sisma è stato sentito chiaramente anche a Quarto e Pozzuoli oltre che in provincia nelle zone di Portici, Ercolano, San Giorgio a Cremano e Giugliano. Anche ad Aversa, in provincia di Caserta, la gente ha avvertito il movimento tellurico.

Tanta paura tra le persone. Molta gente, infatti, è scesa in strada per timore di ulteriori scosse ancora più forti. Diverse anche le chiamate ai vigili del fuoco, ma per il momento non si registrano danni alle case o feriti. Sono in corso, comunque, tutti gli approfondimenti del caso.

Lo sciame sismico ai Campi Flegrei continua

La scossa odierna conferma che lo sciame sismico nella zona dei Campi Flegrei continua ad essere molto attivo. Ormai quotidianamente si registrano diverse cosse di terremoto e tra le persone la paura continua ad aumentare. Nell’ultima settimana, infatti, sono stati registrati due movimenti tellurici con magnitudo intorno al 4.

Ora non sono da escludere degli interventi da parte del governo. Musumeci nei giorni scorsi aveva aperto alla possibilità di sgomberare le zone più a rischio e su questo sono in corso tutti i ragionamenti del caso.

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