Un anno fa si era svolto il referendum per l’annessione e la riunificazione alla Russia di quattro regioni: il presidente Vladimir Putin ha voluto celebrare tutto ciò
Esattamente un anno fa si era svolto il referendum (giudicato farsa) per l’annessione e la riunificazione alla Russia di quattro regioni conquistate dal territorio ucraino. In merito a tutto ciò il presidente della Russia, Vladimir Putin, ha voluto celebrare questa riunificazione. Questo è quello che fa sapere l’agenzia di stampa locale ‘Tass‘. Proprio quest’ultima ha ribadito che il leader russo si è congratulato con i cittadini per il ‘Giorno della riunificazione‘.
Ovviamente per quanto riguarda la riunificazione delle regioni del Donetsk, Lugansk, Zaporizhzhia e Kherson con la Russia. Queste sono state alcune delle sue parole: “Cari cittadini russi, mi congratulo con voi per il Giorno della riunificazione delle repubbliche di Donetsk e Lugansk, delle regioni di Zaporizhzhia e Kherson con la Russia. Un anno fa, il 30 settembre, ha avuto luogo un evento decisivo, veramente storico e fatidico.
L’ammissione di quattro nuovi soggetti della Federazione alla Russia. Milioni di residenti delle regioni hanno fatto la loro scelta: stare con la loro patria“. Il tutto avvenne esattamente il 30 settembre del 2022. Con le elezioni, giudicate una farsa dal mondo intero, che scaturirono non poche polemiche e critiche.
Un anno fa il referendum, Putin celebra riunificazione regioni annesse
Anche se, allo stesso tempo, i risultati del referendum non sono stati riconosciuti dalla comunità internazionale. Il 30 settembre di un anno fa, dopo i referendum svoltesi nel Donbass, il presidente russo e i capi delle regioni di Donetsk, Lugansk, Zaporozhzhia e Kherson hanno firmato gli accordi sull’annessione di questi territori alla Russia. Pochi giorni più tardi, precisamente il 4 ottobre, il numero uno russo aveva approvato le leggi sulla ratifica dei trattati.
Nel frattempo, lo stesso Putin, ha firmato un decreto per la coscrizione autunnale. In cosa consiste? Con la chiamata di altri 130.000 uomini in servizio militare tra il 1 ottobre e il 31 dicembre. Una chiamata che riguarda gli uomini di età compresa tra i 18 ei 27 anni. Non verranno inviati nella regione occupata degli oblast ucraini di Lugansk, Donetsk, Zaporizhzhia e Kherson. Una chiamata che fa parte delle due chiamate annuali per la leva in Russia. Con un servizio di leva della durata di 12 mesi.
