A tutto Mario Balotelli: “Milan ti serve un vice Giroud, io sono qua”

Mario Balotelli è intervenuto ai microfoni di TvPlay.it nella trasmissione Vox To Box parlando della Serie A e della novità nel mondo del calcio dell’Arabia Saudita e dei suoi soldi

Un lungo intervento quello di Mario Balotelli ai microfoni di TvPlay.it nella trasmissione Vox To Box. SuperMario ha parlato dei temi caldi della nostra Serie A e di quelle che sono le più grandi novità in ambito di calcio internazionale dedicando qualche battuta anche al suo vecchio mister Roberto Mancini e all’ascesa del campionato saudita con il repentino acquisto delle stelle dal calcio europeo.

Mario Balotelli ai microfoni di Tv Play
Mario Balotelli ai microfoni di Tv Play (ANSA) – Notizie.com

In quello che per anni è stato il suo stadio calcato con le maglie sia dell’Inter che del Milan oggi scendono in campo alcuni dei migliori giocatori del nostro campionato oltre a due delle squadre ad oggi più accreditate alla conquista dello Scudetto. Il Milan di Pioli piace a Balo ma il suo problema è quello di essere troppo Leao dipendente. Se poi dovesse servire un vice Giroud perché non fare un pensierino proprio all’ex numero 45 del diavolo? San Siro è uno stadio come gli altri ma l’atmosfera e l’attenzione dei tifosi è qualcosa di diverso al resto d’Italia, ecco perché chi gioca in quel campo deve avere personalità oltre che qualità. I dirigenti delle due squadre devono essere bravi a pescare dal mercato chi ha queste due caratteristiche così come stanno facendo per Mario entrambe le squadre milanesi.

Dall’Inter all’Arabia passando per i suoi allenatori e la crisi Juve

L‘Inter di oggi gli ricorda lontanamente la sua Inter, quella di Mou e del Triplete, un’Inter composta da 25 campioni assoluti. Tra questi quel Marko Arnautovic che fa da anello di congiunzione tra passato e presente. “Marko è fortissimo, mi dispiace per il suo infortunio ma sono sicuro che tornerà per fare gol, assist e far alzare trofei ai neroazzurri. Stiamo parlando di un top player che può degnamente sostituire Dzeko. Anche Thuram mi piace tanto, è un giocatore diverso da Lukaku, non dico che sia più forte ma per come intendo io il calcio lo preferisco“. Anche i suoi allenatori in quell’Inter sono ancora sulla cresta dell’onda. Mourinho per SuperMario rimarrà sempre un vincente così come ha dimostrato anche a Roma, non un allenatore che si concentra sulla tattica, ma un uomo carismatico che tira fuori il meglio dai giocatori.

Il pensiero di SuperMario sul calcio Saudita
Il pensiero di SuperMario sul calcio Saudita (ANSA) – Notizie.com

Il Mancio invece oggi è alla guida della nazionale Saudita, ma ancora vivo è il ricordo della mancata convocazione per la partita contro la Macedonia. “Rimane il mio unico rammarico nel nostro rapporto, ma capisco che quando si è così al centro del sistema non sia facile prendere certe scelte“. Un mondo quello arabo che non convince ancora Balotelli. “Chi va lì va solo per i soldi. Sarebbe da ipocriti dire il contrario e lo dimostra anche il livello di un campionato dove al di là delle stelle ci sono giocatori francamente imbarazzanti“. Un’ultima battuta sulla Juventus dove gioca un campione di livello assoluto per Mario come Dusan Vlahovic. “Dusan è fortissimo ma questa Juve mi mette tristezza, non è possibile vederla ridotta così. In questo momento solo giocatori come Messi e Ronaldo potrebbero riuscire a risollevarla“.

Impostazioni privacy