Data alle fiamme dal compagno, Anna non ce l’ha fatta

Era stata data alle fiamme dal compagno, Anna non ce l’ha fatta: il suo cuore ha smesso di battere per sempre 

I medici ci hanno provato, in tutti i modi, a tenerla in vita. Nelle ultime ore, però, le sue condizioni sono notevolmente peggiorate. Tanto è vero che, proprio negli ultimi minuti, è arrivata la notizia della sua morte. Purtroppo Anna Elisa Fontana, anni 48, non ce l’ha fatta. Una vicenda, la sua, che ha sconvolto l’intera comunità di Pantelleria. Ricordiamo che la vittima era stata data alle fiamme da parte del compagno, Onofrio Bronzolino.

Morta la donna data alle fiamme
Anna Elisa Fontana (Foto Facebook) Notizie.com

Il tutto avvenne nella notte tra venerdì e sabato scorso. La donna era stata portata, in “codice rosso“, nell’ospedale Civico di Palermo. I medici hanno descritto, sin da subito, il suo quadro clinico disperato. Anche il compagno è stato ricoverato per ustioni, sorvegliato dai carabinieri. Sul suo corpo c’erano gravissime lesioni del 70%. E’ stata cosparsa di benzina e data alle fiamme dall’uomo, un operaio di una società edile del capoluogo siciliano.

Palermo, non ce l’ha fatta Anna: la donna data alle fiamme dal compagno

L’uomo, subito dopo l’accaduto, è stato arrestato dai militari dell’arma, dopo il “via libera” da parte della Procura. Le accuse nei suoi confronti sono inevitabilmente gravi visto che si parla di tentato omicidio aggravato (che ora si trasformerà solamente in omicidio aggravato) e incendio doloso. Anche lui si trova al Civico, ma nel reparto detenuti, piantonato dai carabinieri. In merito a questo episodio indagano i carabinieri della stazione dell’isola e della Compagnia di Trapani.

Morta la donna data alle fiamme
Anna Elisa Fontana (Foto Facebook) Notizie.com

I due si frequentavano da un paio di anni e convivevano nell’isola, precisamente in un appartamento in via Maggiuluvedi. Venerdì sera si trovavano a casa dove hanno avuto una violenta lite. La stessa che è completamente degenerata. A quanto pare per un saluto che la donna avrebbe dato ad un conoscente (marito di una amica). Fino a quando l’uomo, dopo essere uscito di casa, l’ha cosparsa di liquido infiammabile e data fuoco. Subito dopo la donna ha avuto la lucidità di correre verso il bagno ed entrare in doccia.

L’uomo, invece, ha tentato la fuga a bordo di un’auto. Tanto da arrivare al centro e sfondando le transenne dell’area pedonale. Prima di ritornare nelle vicinanze ed essere arrestato dai militari.

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