Travolti dalla frana, trovato uno dei due cadaveri: continuano ricerche

Travolti dalla frana, i vigili del fuoco hanno ritrovato uno dei due cadaveri delle persone risultate disperse: continuano le ricerche 

Una violenta frana, nelle ultime ore, si è verificata in Val Formazza. Nelle ultime ore, intorno alle ore 17, la notizia del ritrovamento di un cadavere. Si tratta quello di Marilena Bertoletti. Il suo corpo, senza vita, era stato individuato in mattinata e si trovava almeno ad una quindicina di metri sotto il sentiero dove la 31enne stava camminando. Non era da solo visto che, insieme a lei, era presente anche il suo amico, Matteo Barcellini. Di quest’ultimo, invece, ancora nessuna traccia.

Trovato uno dei due cadaveri
Frana Val Formazza (Ansa Foto) Notizie.com

Anche se le speranze di poterlo trovare in vita si riducono sempre di più. Continua il lavoro da parte dei vigili del fuoco che, da questa mattina, hanno ripreso le ricerche dei due risultati scomparsi sin dal primo momento. Poco distante, dal cadavere della ragazza, sono state trovare delle tracce biologiche che sono riconducibili, proprio, all’altro escursionista. La loro passione per la montagna è stata distrutta da una improvvisa frana che ha travolto il loro sogno.

Val Formazza, travolti dalla frana: trovato cadavere della donna

Il tutto si è verificato nella giornata di ieri, domenica 24 settembre. Una bella giornata di sole. I due stavano camminando su un costone diretti ad un rifugio. Poi una violenta caduta di massi li ha travolti. Senza lasciare loro scampo. Un fronte di trenta metri di rocce e terra ha sepolto i loro corpi e reso difficili le ricerche. Solamente il fiuto dei cani ha permesso di individuare il corpo di Marilena. Una tragedia che ha colpito la comunità della provincia di Novara.

Trovato uno dei due cadaveri
Frana Val Formazza (Ansa Foto) Notizie.com

I due, nella zona, erano molto conosciuti. Soprattutto per la loro grande passione della montagna. La donna, 31 anni, abitava a Nebbiuno (nell’alto Vergante). Fino a pochi mesi fa lavorava alla Herno. Poi ha deciso di mettersi in proprio collaborando con la sua famiglia che gestisce una azienda florovivaistica a Nebbiuno. Una passione per fiori e piante, visto che aveva studiato agrario. Il ragazzo, invece, di Borgomanero, 34 anni. Anche lui perito agrario e diplomato all’istituto Bonfantini di Novara, era contitolare di una azienda agricola nella frazione di Santa Cristina di Borgomanero.

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