In merito alla questione relativa al nucleare sono arrivate parole importanti da parte di Gilberto Pichetto Fratin: il ministro ne ha parlato in una intervista rilasciata al quotidiano “La Repubblica”
Uno degli argomenti più attuali del nostro Paese e, soprattutto, nel suo ambito è quello relativo alla questione nucleare. Tanto è vero che il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, ne ha discusso in una lunga intervista alla ‘Repubblica‘. Si è sbilanciato ma, allo stesso tempo, ci ha tenuto a precisare che in questo momento preferisce occuparsi più di ricerca e di sperimentazione. Poi ha voluto rivolgere un invito al nostro Paese: “Deve continuare a essere protagonista nei grandi progetti internazionali. In cui sono coinvolte aziende nazionali“.
Anche se l’obiettivo da raggiungere è decisamente un altro: “Vogliamo sdoganare il tema a livello nazionale”. La strada da percorrere, però, è ancora molto lunga, Poco prima dell’estate i partiti della maggioranza, con la collaborazione di ‘Azione’ e ‘Italia Viva’ hanno approvato alla Camera due mozioni che impegnano il governo a ‘valutare l’opportunità di inserire nel mix energetico nazionale anche il nucleare’. Tanto è vero che il ministro ha organizzato una ‘Piattaforma nazionale per un nucleare sostenibile’.
Allo stesso tempo ha voluto annunciare un importante provvedimento che potrebbe sbloccare il Deposito nazionale per le scorie radioattive. Anche se nessuno è interessato. Queste sono alcune delle sue parole: “Per le adesioni ricevute avremmo dovuto organizzarlo allo Stadio Olimpico. Vogliamo mettere insieme i grandi attori dell’energia atomica perché dialoghino. Non ci dobbiamo più nascondere. È importante essere trasparenti nelle scelte“.
Nucleare, Pichetto Fratin: “Valuteranno i costituzionalisti”
Sulle scorie nucleari: “Presumo che i siti individuati scontino la contrarietà delle realtà locali, ma si deve arrivare a una determinazione. Nessuno vuole le scorie vicino casa, ma poi quando si porta un familiare in ospedale a fare una pet non ci si pone il problema di come verranno gestiti i rifiuti radioattivi generati da quell’esame clinico. Presenterò un provvedimento che apre alle autocandidature“.
Chi ospiterà il Deposito? “Noi preferiamo parlare di premialità“. Parlando nuovamente delle centrali nucleari e sugli italiani che hanno votato “no” in ben 2 referendum fa sapere: “Valuteranno i costituzionalisti. L’opinione prevalente degli studiosi è che nei referendum fu chiesto agli italiani di esprimersi sul nucleare di prima e seconda generazione. Ora le cose sono molto cambiate. Il nucleare è nella tassonomia green della Ue. Gli esperti lo considerano irrinunciabile“.
