Un uomo ubriaco ha picchiato la propria compagna, il tutto sotto gli occhi terrorizzati del figlio: scattano le manette
Momenti che difficilmente potranno mai dimenticare sia il piccolo, ma soprattutto la donna. Quest’ultima vittima di vari episodi di violenza fisica procurati dal suo compagno. Una vicenda che arriva direttamente dal Friuli Venezia Giulia, precisamente da Codroipo. Secondo quanto riportato da alcune fonti e media locali pare che l’aggressore in questione sia un cittadino romeno di 34 anni. Il tutto è accaduto nella mattinata di ieri, martedì 19 settembre.
L’uomo appariva, sin da subito, in evidente stato di alterazione. Fonti riportato che aveva decisamente alzato il gomito con l’alcol. A quanto pare non si trattava affatto del primo episodio che si verificava. Per il romeno sono scattate inevitabilmente le manette. Ad arrestarlo i carabinieri locali. La prima ipotesi è per maltrattamenti in famiglia visto che, secondo le prime ricostruzioni, pare che l’uomo avrebbe picchiato la compagna di fronte al figlio di pochi anni ed anche un’altra persona convivente.
Codroipo, picchia la compagna davanti al figlio: arrestato 34enne romeno
La donna è una sua coetanea ed ha riportato vari lividi su buona parte del corpo. In questo momento l’uomo si trova ancora in carcere, in attesa di giudizio. Una vicenda che, con il passare dei minuti, si è diffusa in un attimo nella comunità dove vivono poco meno di 16mila anime. Secondo quanto riportato dalle ultime informazioni pare che l’aggressore soffra di problemi psicologici.
Una volta rientrato a casa era palesemente ubriaco. Dopo l’ennesima lite avuta con la compagna ha iniziato a scagliarsi, prima verbalmente e poi fisicamente, contro di lei. A quanto pare l’avrebbe presa a calci e pugni senza mai fermarsi. Ad accorgersi che qualcosa non stesse andando per il verso giusto, soprattutto per le urla e le richieste di aiuto, è stata un’altra donna che viene proprio nella stessa casa.
Proprio lei ha chiamato i carabinieri e raccontato quello che stava accadendo in quel momento. Nel giro di pochi minuti i carabinieri locali hanno cercato prima di placare l’uomo e poi arrestarlo. Si sono aperte le porte del carcere di Udine. La donna, invece, è stata prima portata in ospedale dove si è sottoposta a varie cure e poi affidata, appunto, ad un personale sanitario che si è preso cura di lei e del figlio.
