Manovra, l’annuncio di Giorgia Meloni: “Ecco le nostre priorità”

Giorgia Meloni protagonista nella puntata odierna di ‘Porta a Porta’. Il premier affronta diversi temi e lancia anche un chiaro messaggio agli alleati.

Archiviata la pausa estiva e anche i primi giorni di lavoro, Giorgia Meloni ritorna a parlare in televisione e lo fa nella puntata di lunedì 13 settembre. Diversi i temi affrontati dal premier e tra questi c’è anche la manovra ribadendo quali sono le priorità di questo governo: “Redditi più bassi, famiglia, sanità e pensioni“.

Meloni intervista Porta a Porta
Giorgia Meloni a ‘Porta a Porta’ – Notizie.com – © Ansa

E sulla sanità il presidente del Consiglio, citata da Lapresse, precisa: “Non abbiamo tolto soldi. Naturalmente bisogna fare molta attenzione al parametro di riferimento perché è normale che durante il Covid la spesa sanitaria ea schizzata in alto, ma rispetto al 2019 e non come dice la sinistra. Per me una delle priorità resta quella di azzerare le liste di attese”.

Europee e il ‘caso’ Gentiloni

Meloni intervista Porta a Porta
Il premier Meloni tra Europee e Gentiloni – Notizie.com – © Ansa

Il premier si sofferma anche sul caso Gentiloni: “Io dico sempre quello che penso e devo dire che nell’ultimo anno l’ho visto più critico che collaborativo. Questo, però, non significa che io voglia litigare o discutere con lui“.

Non poteva non mancare  un passaggio sulle prossime Europee. “Non vedo assolutamente la possibilità di una coalizione con i socialisti – sottolinea Giorgia Meloni – non l’abbiamo fatta in Italia, non capisco perché farlo in Europa. E’ un discorso, comunque, molto prematuro. Io voglio che l’Italia non abbia un ruolo marginale e mi auguro che i partiti della coalizione possano crescere. A Bruxelles le alleanze si fanno solo dopo il voto“.

Superbonus, reddito di cittadinanza ed extraprofitti

Meloni intervista Porta a Porta
Meloni sulle riforme e sul premierato – Notizie.com – © Ansa

In questa intervista Meloni parla anche di temi che hanno alimentato il dibattito politico nelle ultime settimane: “I bonus edilizi di Conte sono costati 140 miliardi, cioè l’equivalente di sei manovre. Reddito di cittadinanza gestito dalla Camorra? Sarebbe spaventoso se fosse vero. Alla magistratura dico di andare fino in fondo“.

Il presidente del Consiglio affronta anche un argomento che crea divisioni nella maggioranza come gli extraprofitti: “Io lo considero un provvedimento giusto e da parte nostra non c’è nessuna intenzione di punire qualcuno. Agli alleati consiglio di non perdere energie affrontando delle piccole beghe e mi auguro che tutti capiscano il limite delle loro richieste. Premierato? Siamo pronti a partire. A breve presenteremo la proposta“.

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