Verso Macedonia-Italia, la conferenza stampa di Spalletti

Luciano Spalletti parla in conferenza stampa alla vigilia di Macedonia-Italia. Rivivi con noi le parole del commissario tecnico azzurro.

E’ la vigilia di Macedonia-Italia e a presentare la sfida di Skopje è Luciano Spalletti. Rivivi con noi le parole di Luciano Spalletti rilasciate sia in conferenza stampa che ai giornalisti presenti.

Conferenza stampa Spalletti — Spalletti in conferenza stampa alla vigilia della Macedonia – Notizie.com – © Ansa

"Sta a noi rimettere a posto le ferite"

Spalletti ritorna anche sull’ultima eliminazione dell’Italia targata Macedonia: “Spetta a noi cercare di cancellare queste ferite. Abbiamo fatto il nostro lavoro e sono felicissimo di come abbiamo lavorato. Voglio una squadra che provi a fare la partita e cercheremo di avere ordine, ma anche di lasciare spazio alla fantasia“.

Spalletti: "Tutti siamo disponibili ad essere un blocco squadra"

Spalletti parla della partita contro la Macedonia: “Bisogna essere bravi a difendersi di squadra. Si deve vedere un’idea di calcio che possa far innamorare tutte le persone che hanno a cuore le sorti della nostra Italia“.

Spalletti: "L'inno mi farà emozionare"

Prima di Spalletti da commissario tecnico dell’Italia. “L’inno mi farà emozionare”, ha ammesso il toscano nel consueto appuntamento con i giornalisti alla vigilia.

Spalletti: "Chiesa e Pellegrini? Ecco cosa penso"

In conferenza stampa Spalletti si è soffermato sugli infortuni di Chiesa e Pellegrini: “Ho tanti giocatori importanti come loro. La cosa che non vorrei fare mai è lasciarne fuori tre“.

Spalletti alla Rai

Spalletti ha parlato anche alla Rai. “Le assenze non cambiano nulla – ha confermato il ct azzurro, citato da tuttomercatoweb.com – a disposizione abbiamo 30 calciatori e ci fidiamo di tutti. Io non ho mai avuto un presidente così, me li ha comprati tutti. Zaccagni al posto di Chiesa? E’ quello di ruolo, ma lo sa fare anche Raspadori“.

Spalletti parla a Sky Sport

Spalletti parla ai microfoni di Sky Sport: “Per prima cosa noi siamo stati convocati dalla Nazionale, poi parlerà il campo. Di sicuro il nostro obiettivo sarà quello di far emozionare tutti gli italiani. Chiesa? Lui e Pellegrini sono giocatori importanti, ma per fortuna abbiamo alternative. Macedonia? Proveremo a fare la partita“.