Bianca Berlinguer dopo l’esordio su Rete4: “Qui mi sento più libera”

La giornalista Bianca Berlinguer commenta la sua prima puntata che segna la sua nuova vita professionale a Mediaset, in un territorio che fino a poco tempo addietro si sarebbe detto del tutto inospitale per la figlia dell’uomo simbolo per la sinistra nel nostro Paese. Eppure tutto è andato liscio, anzi a gonfie vele, come descrive la giornalista.

“Mi sento più libera che in Rai, meno pressioni dei partiti”, ha commentato dicendosi “molto contenta dell’audience”.

Berlinguer
(Ansa)

Martedì scorso Bianca Berlinguer, volto di punta di RaiTre per numerosi anni, ha esordito su Rete4. Un passaggio a dir poco discusso e fino a poco tempo prima impensabile, quello della figlia dello storico leader del Pci Enrico Berlinguer. Intervistata dal Corriere della Sera, la giornalista ha cercato di fare il primo bilancio, e il risultato è del tutto positivo.

Berlinguer: “Sono molto contenta del risultato ottenuto”

“Naturalmente sono molto contenta del risultato ottenuto, ma non mi nascondo che d’ora in avanti sarà sempre più difficile”, ha detto la giornalista. “Dovrò affrontare una concorrenza particolarmente agguerrita, e non solo per quanto riguarda l’informazione”, spiega. Il titolo della sua trasmissione, “È sempre Cartabianca”, ripropone la stessa formula che ha tenuto banco per tanti anni nella tv pubblica. “So che è una critica che qualcuno mi ha rivolto, ma Fabio Fazio che va alla 9 cambia il suo programma? No. Ciascuno porta con sé il suo stile e i suoi contenuti. In ogni caso, io sono stata chiamata proprio a fare Cartabianca su Rete4, una trasmissione ideata dal nostro gruppo di lavoro”, risponde.

Per quanto riguarda la nostalgia del passato, sostiene di non averne. “La verità è che ho avuto la sensazione che quella stagione fosse finita una volta per tutte e che dovessi cominciarne un’altra, nonostante i rischi che comporta”. Sulla presenza di Alessandro Orsini, invece, Berlinguer ammette di avere avuto molte meno critiche e pressioni rispetto a quando si trovava in Rai.

Berlinguer
(Ansa)

“Io ritengo che il professor Orsini abbia tutto il diritto di esprimere la sua opinione che, come è giusto, è stata sempre messa in aperta contrapposizione a quella di chi non la pensa come lui. Peraltro, piaccia o non piaccia, il professor Orsini esprime un punto di vista in cui molti italiani si riconoscono. E in questo senso un’azienda privata può garantirmi maggiore libertà della Rai, perché si avvertono molto meno le pressioni dei partiti, quelle che un anno fa stavano portando alla sua esclusione da Cartabianca”, dice. “Qui, almeno per ora, nessuno si è permesso di intervenire nemmeno per un attimo sui contenuti del mio programma”.

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