Lutto nel cinema italiano, addio ad Antonella Lualdi

Un gravissimo lutto ha colpito il mondo del cinema italiano: nelle ultime ore si è spenta Antonella Lualdi 

Il mondo del cinema piange la scomparsa di Antonella Lualdi. 92enne, considerata come una delle splendide signore del cinema italiano. A dare la triste notizia ci ha pensato direttamente il fratello Carlo, rilasciando una breve dichiarazione all’agenzia di stampa ‘Ansa‘. A quanto pare l’attrice era ricoverata in un ospedale fuori la Capitale. Le sue condizioni si sono aggravate fino a quando non è arrivata la drammatica notizia della sua morte. Un volto noto del cinema italiano, soprattutto negli anni ’50 e ’60. Aveva sposato il marito e collega Franco Interlenghi.

Morta Antonella Lualdi
Antonella Lualdi (Ansa Foto) Notizie.com

Nel corso della sua carriera cinematografica ha collaborato con personaggi del calibro di: Ettore Scola, Vittorio Gassman e Luigi Giachino. Era nata in Libano, precisamente a Beirut, il 6 luglio 1931. Da poche settimane, appunto, aveva compiuto 92 anni. In molti la ricordano per aver partecipato a pellicole come: “Cronache di poveri amanti” di Carlo Lizzani (collaborando con Marcello Mastroianni, Gabriele Tinti, Anna Maria Ferrero). Tanto è vero che il film, ne ’54 venne presentato anche al Festival di Cannes.

Morta Antonella Lualdi, la splendida signora del cinema italiano

Con il marito, invece, aveva avuto un grande successo nel film “I vitelloni” di Federico Fellini. Senza dimenticare anche altre pellicole come: “Il più comico spettacolo del mondo” (1953) di Mario Mattoli, “Gli innamorati” (1955) di Mauro Bolognini, “Padri e figli” (1957) di Mario Monicelli e “Giovani mariti” (1958) di Mauro Bolognini. Lontana dal marito, invece, ha lavorato in: “A Parigi in vacanza” (1957) di Georges Lacombe, ‘Il colore della pelle‘ (1959) di Michel Gast, “I delfini” (1960) di Francesco Maselli, “Appuntamento a Ischia” (1960) di Mario Mattoli, “Il disordine” (1962) di Franco Brusati, “Gli imbroglioni” (1963) di Lucio Fulci.

Morta Antonella Lualdi
Antonella Lualdi e Franco Interlenghi (Ansa Foto) Notizie.com

Senza dimenticare anche: “Se permettete parliamo di donne” di Ettore Scola (1964), ‘La colonna di Traiano‘ (1969) di Mircea Dragan e ‘Un caso di coscienza‘ (1969) di Giovanni Grimaldi. Un grave lutto per la sua famiglia che le è sempre stata accanto, soprattutto in questo momento terribile. Lascia le due figlie Antonella (anche lei attrice) e Stella. Una notizia che ha sconvolto l’intero mondo del cinema. Sui social stanno iniziando ad arrivare i primi messaggi di cordoglio nei confronti della famiglia.

 

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