Rivolta Wagner, Putin avvia prime mosse: arrestato noto sergente

Rivolta Wagner, il presidente russo Vladimir Putin applica le prime mosse: fa arrestare il noto sergente. Gli ultimi aggiornamenti di quanto sta accadendo in Russia 

La notizia è delle ultime ore: ovvero l’arresto del generale Sergei Surovikin. Sono scattate le manette per quest’ultimo. Secondo quanto riportato dal ‘New York Times’ pare che il sergente sia stato arrestato per essersi schierato dalla parte della Wagner. Mentre è stato esautorato il capo di Stato Maggiore Valery Gerasimov. Nel frattempo, secondo quanto riportato da quotidiani e media locali, pare che il presidente Vladimir Putin abbia deciso di avviare le “purghe” ai vertici delle forze armate della Russia. Il tutto dopo che i mercenari della Wagner, guidati da Evgenij Prigozhin, avevano tentato di insediarsi a Mosca ed effettuare un Golpe di Stato.

Putin avvia "purghe" in Russia
Vladimir Putin (Ansa Foto) Notizie.com

Le truppe erano arrivate a quasi 200 km dalla Capitale, fino a quando non sono stati convinti a fermarsi (colloquio Prigozhin e presidente bielorusso Lukashenko che ha fatto da mediatore). Nel frattempo in Daghestan, in occasione dell’incontro avvenuto con il presidente Sergey Melikov, lo stesso Putin è stato idolatrato dalla gente del posto. La stessa che ha chiesto selfie, baci ed abbracci. Confermando, inoltre, di esseri sempre schierati dalla parte del popolo russo in questa “operazione militare speciale“. Nel frattempo continuano le indagini da parte di blogger militari russi in merito a quanto sta accadendo negli ultimi giorni.

Rivolta Wagner, quale sarà il destino di Prigozhin?

Secondo quanto riportato dal blogger Rybar pare che si sta andando verso una epurazione che era già in corso da giorni e che aveva colpito comandanti di medio livello. Gli stessi che si erano rifiutati di sparare alle colonne di mercenari con il rischio che i civili venissero colpiti. Per l’altro blogger, Boris Rozhin, ha riportato che quanto successo sabato scorso potrebbe portare ad una ripulita da parte delle autorità, per quanto riguarda il personale sleale ed instabile. Nel frattempo, però, in molti si chiedono cosa ne sarà di Evgenij Prigozhin e del suo futuro. La cosa certa è che non verrò consegnato agli Stati Uniti D’America per rispondere ai crimini di cui è accusato.

Putin avvia "purghe" in Russia
Evgenij Prigozhin (Ansa Foto) Notizie.com

Questo è quello che fa sapere la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. Poco prima erano arrivate dichiarazioni direttamente dagli USA, da parte del portavoce del Dipartimento di Stato americano, Matthew Miller. Quest’ultimo ha fatto sapere che Washington vorrebbe che Prigozhin comparisse davanti a un tribunale americano per i “crimini di cui è accusato” sia in Ucraina che in Africa. Nel frattempo la Russia cerca di risolvere la situazione tesa che si è creata con l’attuale numero uno della Wagner ed i suoi mercenari.

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