Alimenti, merce sequestrata dai Carabinieri del Nas: gli ultimi dati che arrivano nell’ultimo periodo sono a dir poco terrificanti 

Dall’ultima attività sviluppata dai carabinieri del Nas sono arrivati degli importanti aggiornamenti in merito alla questione della merce sequestrata. Basti pensare che nell’ultimo anno sono stati posti, sotto sequestro, almeno 8mila tonnellate di alimenti irregolari. Un numero a dir poco impressionante. Frutto di almeno 27mila ispezioni nei confronti dell’intera filiera agroalimentare. In merito a questa attività sono state rilevate delle irregolarità non di poco conto. Nel mirino almeno 10mila strutture, le stesse che sono state ispezionate. Vale a dire almeno il 37%.

I carabinieri del Nas, con la stretta collaborazione da parte del ministero della Salute, ha fornito gli ultimi dati in occasione della ‘Giornata mondiale della sicurezza alimentare” che si è celebrata proprio nelle prime ore del mattino. Tanto è vero che il Comando Carabinieri per la Tutela della Salute, attraverso l’azione giornaliera sull’intero territorio nazionale, da oltre 60 anni è impegnato nell’attenta vigilanza del settore alimentare per il rispetto delle norme a tutela della salute dei cittadini.

Nas, alimenti e merce sequestrata: numeri impressionanti nell’ultimo anno

Tanto è vero che questi controlli, nell’ultimo anno, hanno consentito di sottrarre dalle tavole degli italiani più di 8mila tonnellate di alimenti irregolari. I motivi sono stati tanti: ignota provenienza, pessime condizioni igienico-sanitarie, stoccaggio in ambienti non adeguati, presenza di evidenti segni di alterazione o con date di scadenza superate. Per una cifra che ha superato i 34 milioni di euro. Come riportato in precedenza, nel corso dei controlli, sono emersi più di 15mila violazioni alle normative nazionali e comunitarie (per la precisione 16.118 violazioni). Le stesse che tendono a disciplinare, in primis, sia l’igiene che la sicurezza degli alimenti.

Le novità, però, non sono affatto finite qui visto che nel corso di queste operazioni tre persone, operanti nel settore alimentare (due veterinari addetti ai controlli della filiera delle carni e lattiero-casearia), sono finite in manette. Le accuse nei loro confronti sono molto gravi visto che si parla di corruzione ed abuso di ufficio. Un’altra persona (titolare di un caseificio) per furto di energia elettrica. Sono ben 9.328 i soggetti alle autorità competenti che sono stati segnalati. Tra questi 772 sono stati denunciati all’autorità giudiziaria. Non solo: sono state elevate sanzioni amministrative per oltre 126 milioni di euro. In conclusione sono 798 le strutture (dal valore che supera i 500 milioni di euro) che hanno dovuto chiudere per via delle loro condizioni igienico-sanitarie per nulla a norma.