Aveva abusato di almeno 10 ragazzi, finisce in manette il capo di una nota organizzazione: le accuse nei suoi confronti sono inevitabilmente molto gravi
La dinamica degli episodi è gravissima. Vittime dei ragazzi che porteranno, per sempre, dentro di loro il trauma di essere stati violentati. Da parte di una persona che mai avrebbero pensato potesse essere un mostro. Secondo quanto riportato dal quotidiano “Il Messaggero” pare che il mostro di tutto questo fosse il capo di una nota organizzazione. Si tratta della Onlus. A quanto pare, dalle testimonianze di una delle vittime dopo aver discusso con la psicologa, uno di loro ha avuto il coraggio di parlare. Con una mano tappava la bocca alla vittima, in modo tale da impedirgli di urlare e di chiamare aiuto.
Ed invece, con l’altra, abusava sessualmente di lui. La paura che adesso la vittima possa fare qualche sciocchezza è decisamente molto alta. Il presidente dell’associazione di volontariato, dove prestava servizio la vittima, ha subito una violenza sessuale. Come riportato in precedenza mai si sarebbero aspettati un qualcosa del genere da lui, soprattutto visto che la persona in questione è un uomo stimato, gentile e ben voluto da tutti. A raccontarlo è una psicologa che ha avuto un colloquio con una giovane dei Castelli Romani. La stessa che, successivamente, ha denunciato il tutto al commissariato di polizia di Marino.
Roma, capo Onlus in manette: abusava sessualmente di ragazzi
Da quel momento in poi gli inquirenti hanno avviato le prime indagini del caso. Tanto da scoprire dei dettagli a dir poco raccapriccianti. Sono state raccolte delle prove e, poco dopo, arrestato il numero uno della sede dell’associazione nel quartiere Appio Tuscolano. Per il momento sono dieci i casi accertati, ma non è assolutamente da escludere (a questo punto) che possano essere stati molti di più. L’aggressore è un uomo di 50 anni di Roma. Le accuse nei suoi confronti sono molto gravi visto che di parla di violenza sessuale continuata. Per lui si sono aperte le porte del carcere della Capitale. Vittime ragazzi tra i 16 ed i 18 anni.
Questi ultimi erano costretti a subire dei rapporti sessuali e pressioni psicologiche da parte dell’uomo. Se avessero parlato l’uomo li minacciava mandandoli via dall’associazione e non solo. Come riportato in precedenza mai si sarebbero aspettati un simile gesto da parte sua che, sin da subito, riusciva a conquistare la fiducia dei giovani con il suo modo di essere e di fare. Ed invece si è rivelato un vero e proprio mostro. Non è finita qui visto che un ragazzo è stato costretto ad avere un rapporto con lui anche più volte al giorno. Dichiarazioni shock che hanno sconvolto non solamente l’intera città, ma tutto il Paese.
