Giulia Tramontano, l’altra donna: “Entrambe vittime di un bugiardo”

Giulia Tramontano, le parole dell’altra donna: “Entrambe siamo state vittime di un bugiardo. Ci siamo abbracciate subito quando ci siamo incontrate”

Il primo incontro, proprio in quel terribile sabato 27 maggio. Non appena si sono viste, per la prima volta, non c’è stato nessun odio né altro. Anzi, semplicemente solidarietà femminile. Un lungo abbraccio quello tra Giulia Tramontano e la collega del fidanzato che l’ha uccisa, ovvero la 23enne italo-inglese. Questo è quello che l’altra donna ha rivelato ai carabinieri, ovvero colei che era rimasta incinta di Alessandro Impagnatiello ma che nel mese di gennaio ha deciso di abortire. Il killer aveva una doppia vita, una doppia relazione parallela. Le donne, quando si sono incontrate, sono andate sin da subito d’accordo.

Le dichiarazioni dell'altra donna in questa vicenda
Fiori in ricordo di Giulia Tramontano (Ansa Foto) Notizie.com

La ragazza ci ha tenuto a ribadire che aveva scoperto il tutto da un po’. Tanto è vero che aveva deciso di registrare anche le conversazioni che venivano effettuate tra lei ed il killer. “Siamo andate subito d’accordo. Eravamo entrambe vittime di un bugiardo“, questa è una delle tante dichiarazioni che la donna ha riferito agli inquirenti. Un castello di bugie, quello di Impagnatiello, crollato subito dopo la confessione di aver ucciso la 29enne originaria di Sant’Antimo (provincia di Napoli). In primis quando le avrebbe detto che con Giulia si erano lasciati nel mese di dicembre-gennaio. Quando andava nella sua abitazione c’erano pochi segni di lei visto che aveva detto si fosse trasferita a Milano o Napoli.

Giulia Tramontano, l’altra donna: “Alessandro era agitato”

Poi le foto della coppia ad Ibiza: “Quando li ho visti Alessandro mi strappò il telefono di mano. Abbiamo avuto una mezza discussione“. Poi le aveva detto che il bambino che Giulia aspettava non era il suo: “Gli avevo creduto“. Quando invece Giulia aveva detto alla donna che le interessava solamente il bambino e che non voleva più vedere Alessandro. “Sarebbe comunque tornata a Senago per parlare con Alessandro e per lasciarlo. Io le ho anche proposto che se ne avesse avuto bisogno poteva venire da me a casa a dormire“. Dopo il loro incontro, verso le 20:30, Giulia era già morta (con molta probabilità). La ragazza racconta che provò a scriverle dei messaggi. “Testi strani, toni diversi dal tenore della nostra conversazione. Diceva che non era stata sincera con me e che dovevo lasciarla stare. Alle 22.21 le ho mandato un altro messaggio, ma risulta ancora da consegnare“.

Le dichiarazioni dell'altra donna in questa vicenda
Giulia Tramontano (Ansa Foto) Notizie.com

Atteggiamento troppo strano dopo che, qualche ora prima, aveva conosciuto una ragazza completamente diversa. Tanto è vero che la ragazza fece una videochiamata ad Impagnatiello chiedendole di Giulia: “Gli ho chiesto subito dove fosse Giulia e mi disse che stava dormendo. Le ho chiesto di confermarmi questa cosa e lui mi disse che era da un’amica. Mi ha fatto vedere il letto dove non c’era, poi mi ha fatto vedere anche il divano, su mia richiesta. Alessandro era palesemente agitato tanto da apparire sudato“. Il giorno dopo, domenica 28 maggio, l’ex e Impagnatiello si incontrano: “Ho notato che nel suo zaino spuntavano dei guanti in lattice azzurri. Sono riuscita a scattargli una foto“.

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