Terni, il nuovo sindaco della città Stefano Bandecchi ha rilasciato una intervista al quotidiano “Il Messaggero” dove ha rivelato tutti i suoi programmi 
C’è anche un po’ di calcio in queste ultime elezioni amministrative che si sono concluse nella giornata di ieri. Con una importante ed, allo stesso tempo, netta vittoria da parte del centrodestra che ha trionfato, ancora una volta, nei confronti del centrosinistra. A Terni, però, c’è un vincitore che si è fatto conoscere anche nel mondo dello sport. In particolar modo per un episodio non proprio simpatico con alcuni sostenitori della squadra, la Ternana. Da come avete ben potuto intuire dalla foto stiamo parlando di Stefano Bandecchi. Il numero uno del club umbro, da qualche ora, è anche il primo cittadino di Terni dopo aver trionfato.
Nel corso di una intervista al quotidiano ‘Il Messaggero‘ ha voluto fare chiarezza in merito a chi gli aveva chiesto se, dopo questo successo politico, avrebbe pensato di lasciare la guida della Ternana. La riposta non si è fatta attendere. Anzi, ha respinto completamente questa polemica ed ha annunciato che non ha alcuna intenzione di lasciare la presidenza. Non ne vede assolutamente il motivo. Non solo, nella chiacchierata con il noto quotidiano ha voluto nominare anche un altro personaggio importante della politica come il presidente di Forza Italia (ed ex Milan), Silvio Berlusconi.
Terni, Bandecchi: “Non lascio la Ternana. Pronto a fare come Berlusconi“
Anche in passato Silvio Berlusconi, dopo essere stato eletto come presidente del Consiglio, allo stesso tempo guidava il Milan. Ed il posto non lo ha lasciato. Questo è il riassunto dello stesso Bandecchi ai microfoni del ‘Messagger0’. Solamente in un caso lascerà la presidenza: ovvero quando deciderà di vendere la società. Successivamente, dopo lo sport, Bandecchi si è soffermato a parlare di politica. In particolar modo sulle vittoria che lo ha visto come protagonista.
“Sono contento, anche se debbo prendere atto che l’80% dei ternani non mi ha sostenuto. Il mio primo impegno sarà quello di parlare con tutte le parti sociali e datoriali. Ricostruiremo le sorti della città. Siamo già al lavoro per conquistare la Regione dell’Umbria. Alternativa Popolare non è una lista civica ma un partito che sarà appoggiato da liste civiche di destra e di sinistra. A Terni non ha perso il centrodestra ma il destracentro”.
