Pnrr, Monti deciso: “No a scontro istituzionale. Meloni? Ha stupito”

In merito alla questione del Pnrr, un pensiero sul governo Meloni e molto altro ancora ha voluto dire la sua Mario Monti. L’ex presidente del Consiglio ha rilasciato una intervista ai microfoni del quotidiano “La Repubblica”

Intervista alla 'Repubblica'
L’ex presidente del Consiglio, Mario Monti (Ansa Foto) Notizie.com

Mario Monti mostra alcune preoccupazioni per quanto riguarda il Pnrr. Lo ha ribadito lo stesso ex presidente del Consiglio in una intervista al quotidiano “La Repubblica“. Queste sono alcune delle sue dichiarazioni a riguardo: “Se il governo ha delle eccezioni sui rilievi che gli vengono mossi dalla Corte dei Conti, come da qualsiasi altro organo istituzionale, lo può ovviamente fare e circostanziare: quello che va evitato, a mio parere, è dare l’impressione dell’insofferenza verso la separazione dei poteri”. Come riportato in precedenza, però, sono ancora molti i dubbi per l’ex premier. Ovvero che sul Pnrr si infranga il rapporto costruttivo e favorevole.

Lo stesso che il governo Meloni sarebbe intrattenendo con l’Unione Europea. Per l’economista si tratterebbe di un segnale negativo e che non gioverebbe affatto al nostro Paese. Non solo, aggiunge dicendo: “Si tratterebbe di uno scontro istituzionale fra i poteri dello Stato”. “La nostra democrazia, come quella degli altri Paesi, contempla l’azione di organismi di controllo che devono essere indipendenti dal gioco politico, e questo nell’interesse di lungo termine del Paese. È come la banca centrale, nazionale o europea: deve operare nel controllo dell’inflazione senza farsi condizionare, e deve resistere alle pressioni dei governi a largheggiare con la moneta per fini elettorali”.

Monti sulla Meloni: “Il suo governo ha stupito

Intervista alla 'Repubblica'
L’ex presidente del Consiglio, Mario Monti (Ansa Foto) Notizie.com

Anche se, per Monti, non c’è alcun tipo di pericolo. E’ anche vero che un episodio del genere si è verificato anni fa. Con tanto di esempio del governo gialloverde nel 2018, ma adesso per l’ex premier è il buonsenso che sta prevalendo. “Si tratta anche di una sorpresa, soprattutto se pensiamo alle dichiarazioni pre-voto delle forze che ora costituiscono la maggioranza“.

In conclusione, come riportato in precedenza, ha voluto fare i suoi complimenti alla squadra di Meloni che si sta ben comportando in questi primi mesi di governo: “Va dato atto alla Meloni ed al suo team di avere stupito. Intanto nessuno parla di più dell’Europa come di una entità diversa da noi, che risponde a oscuri complotti orditi da Francia e Germania per annichilirci”.

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