Balotelli accusato di stupro, tutto falso: nei guai un avvocato

Mario Balotelli accusato di stupro, ma non è mai stato così: nei grossi guai un avvocato che lo accusò e che adesso dovrà risarcirlo con una importante cifra oltre ad un periodo in carcere 

Nei guai l'avvocato che accusò di stupro Balotelli
Mario Balotelli (Foto LaPresse) Notizie.com

Arrivano importanti novità direttamente dal Tribunale di Vicenza dove nella giornata di ieri, martedì 23 maggio, è stata decisa la sentenza ufficiale da parte del giudice. Vittima di tutto questo Mario Balotelli. L’attaccante 32enne del Sion, in passato, è stato accusato di stupro. Tutto questo, però, non è mai accaduto. A puntare il dito contro il centravanti un avvocato di 63 anni. Si tratta di Roberto Imparato, nativo di Treviso, e che è finito a processo per tentata estorsione ai danni di ‘SuperMario’.

Secondo quanto riportato da alcune fonti locali pare che l’avvocato abbia convinto la sua assistita, una ragazza di 23 anni di Bassano del Grappa (sempre in provincia di Vicenza) a presentare una falsa denuncia di stupro contro il calciatore. Sì, un modo per poterlo ricattare: la sua richiesta era di 100mila euro, in cambio del ritiro delle accuse. Un piano che è fallito ancor prima di entrare in azione. Anche perché tutte le accuse, nei suoi confronti, sono cadute. Non solo: lo stesso calciatore aveva deciso di denunciare gli autori di questa trappola, nei suoi confronti, per tentata estorsione.

Balotelli accusato di stupro, il giudice dà ragione al calciatore: condannato avvocato

Nei guai l'avvocato che accusò di stupro Balotelli
Mario Balotelli (Foto LaPresse) Notizie.com

L’avvocato che ha accusato Balotelli dovrà effettuare un periodo di carcere di 2 anni e 3 mesi. Non solo: dovrà risarcire l’atleta per una cifra che si avvicina agli 80mila euro. Per soffermarci su questa vicenda bisogna tornare indietro di un bel po’ di anni. Era il 2017 quando il calciatore aveva avuto dei rapporti intimi con la giovane vicentina che aveva conosciuto a Nizza (quando vestiva la maglia del club francese). A quanto pare la ragazza non accettava più il fatto che il giocatore non volesse più frequentarla. Dopo la denuncia della donna era scattato anche il tentativo di estorsione.

Non è finita qui visto che l’avvocato Imparato aveva deciso di contattare la rivista settimanale “Chi” per vendere la sua storia. Anche se il direttore della rivista rifiutò. Interrogato dagli inquirenti Balotelli ammise che lui e la ragazza avevano avuto rapporti sessuali, ma tutto in modo consensuale: senza forzature né altro. Anche perché, all’epoca dei fatti, lo stesso calciatore non sapeva che la ragazza fosse minorenne. Successivamente la Procura di Brescia aveva capito che l’atleta era stato ingannato. Motivo? La bassanese aveva inviato la scan di un documento d’identità. Non appartenente a lei, ma ad una sua cugina più grande.  appartenente a una cugina più grande.

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