Concita De Gregorio torna in tv dopo la malattia che l’ha colpita. Lo fa senza parrucca: “Un sollievo” [FOTO]

La voglia di ripartire, quella c’è. Anche quella di mostrarsi e non avere più paura di nulla. Concita De Gregorio torna nuovamente in tv, ma con un “look” diverso dal solito. A ribadirlo è il conduttore del programma “In Onda” su La7, David Parenzo. La giornalista, per la prima volta dopo la malattia, si è mostrata senza parrucca. Un saluto speciale, dallo studio, da parte del padrone di casa nei suoi confronti: “Saluto Concita con questo splendido e inedito look“. La risposta della donna non si è fatta assolutamente attendere. Tanto è vero che ha fatto capire di essersi tolta un bel peso: “È un sollievo” ci tiene a precisare.

Ricordiamo che nel mese di marzo, durante una intervista rilasciata a ‘Belve‘, programma di Francesca Fagnani, aveva annunciato di aver avuto il cancro. Nel mese di agosto si era sottoposta ad una operazione. In tv aveva svelato di indossare una parrucca per non mostrare gli effetti delle chemio. Un problema di cui aveva vissuto in silenzio e che non ne aveva mai parlato con nessuno. Poi ha spiegato anche il motivo per cui ha deciso di rimanere in silenzio: “Volevo evitare che tutti si rivolgessero a me con aria dolente chiedendomi come stai. Perché quello è solo un pezzo della tua vita, non è tutta la tua vita“.

Concita De Gregorio torna in tv dopo la malattia e senza parrucca [FOTO]

Nel corso della sua intervista nel programma della Rai aveva voluto fare una precisazione: “Quando un giornale ha scritto che avevo fatto lo stesso taglio di capelli di Giorgia Meloni sono stata sul punto di chiamare il direttore, perché io avrei preferito avere i miei capelli, ma adesso porto una parrucca“. Adesso ha annunciato che sta effettuando sedute di terapia praticamente tutti i giorni. Ne parla al passato visto che adesso ha tolto tutto, anche se per lui è ancora difficile farlo.

Fa sapere che però le cose stanno andando verso la strada giusta. Non è stato facile per lei, soprattutto nel come dirlo alla sua famiglia. In particolar modo ad uno dei figli più piccoli che vive lontano (Australia). Voleva parlarne da vicino, ma per via delle terapie incessanti non poteva muoversi dal nostro Paese. “Ho convinto i medici che mi avrebbe fatto meglio vedere mio figlio che fare la terapia senza vederlo“.