The Boss rientra in grande stile nella Capitale regalando emozioni ai tanti che hanno assistito al suo concerto: non sono mancate sorprese
Bruce Springsteen è tornato in grande stile al Circo Massimo di Roma, riempiendo lo storico anfiteatro con una folla di oltre 60.000 entusiasti fan. Dopo una lunga assenza di sette anni, The Boss ha riacceso l’energia della Capitale con una performance epica insieme alla sua fedele E Street Band. Il concerto è iniziato con l’entusiasmante grido di “Ciao Roma!”, seguito dall’esplosione di applausi e acclamazioni da parte del pubblico. Come da tradizione, la bandiera degli Stati Uniti è stata esposta sulla parte destra del palco, mentre quella italiana ha sventolato con orgoglio nella parte alta a sinistra.
Alle 19.25, l’inno “My Love Will Not Let You Down” ha dato il via a uno spettacolo che si è protratto per tre ore. La scaletta era impreziosita da 27-30 brani, scelti tra i successi più celebri dei 50 anni di carriera di Springsteen. Nemmeno l’intenso pomeriggio di pioggia è riuscito a scoraggiare il pubblico, che ha affollato l’arena con entusiasmo. Fortunatamente, il cielo si è schiarito e la temperatura si è rivelata gradevole, creando l’atmosfera ideale per un grande spettacolo. Ogni angolo del Circo Massimo era avvolto da un tripudio di colori e mani alzate in segno di saluto al leggendario musicista.
Bruce Springsteen, è tripudio a Roma
The Boss ha fatto il suo ingresso sul palco vestito con i suoi soliti jeans scuri, una maglietta nera a maniche corte e stivaletti neri ai piedi. Ma non è stato l’unico protagonista della serata. Alcuni ospiti illustri si sono uniti a lui sul palco, tra cui Sting, il talentuoso Thomas dei Maneskin, Chris Rock, Isla Fisher, Edoardo Leo, Luca Marinelli, Giuseppe Battiston e Aimone Romizzi dei Fask. La loro presenza ha aggiunto una dose extra di eccitazione e sorpresa all’evento. Durante uno dei brani eseguiti, Bruce Springsteen ha sorpreso un giovane fan lanciandogli un’armonica come regalo inaspettato. Il padre del ragazzo ha prontamente raccolto al volo il prezioso dono e lo ha passato al figlio fortunato, creando un momento indimenticabile per entrambi.
L’emozione e l’energia emanate da Bruce Springsteen e dalla E Street Band hanno travolto il Circo Massimo, lasciando un segno indelebile nella memoria di tutti i presenti. Lo spettacolo ha confermato una volta di più la grandezza e l’incredibile carisma di uno degli artisti più amati e influenti della storia della musica. L’attesa di sette anni è stata ricompensata con un concerto straordinario che resterà impresso nel cuore dei fan romani per molto tempo. Bruce ha dimostrato ancora una volta di essere un’icona senza tempo, in grado di riunire migliaia di persone attraverso la sua musica e il suo messaggio di speranza e autenticità.
