Meloni: “E’ un momento complesso, torno in Italia per dare risposte”

Il premier conferma che tornerà prima proprio per stare vicino all’Emilia Romagna e lavorare per aiuti immediati, già nel prossimo Cdm

Il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, prima di imbarcarsi per il rientro in Italia, ha fatto il punto della situazione sul lavoro che è stato fatto in questi giorni al G7 in Giappone ad Hiroshima, ma quello che sta succedendo in Emilia Romagna l’ha toccata profondamente e si vede chiaramente mentre parla in conferenza stampa.

Il Premier
Il presidente del Consiglio Meloni durante la conferenza stampa di Hiroshima (Notizie.com)

Ho deciso di tornare in Italia. Ho fatto qui il mio lavoro, ma non riesco a stare lontano dall’Italia in un momento complesso. Ho bisogno di dare le risposte necessarie. Il governo è mobilitato, la mia coscienza mi impone di tornare. La scelta è stata condivisa con gli altri leader del G7″. Ad affermarlo è il presidente del Consiglio Giorgia Meloni durante la conferenza stampa finale del G7. Molto toccata dalla situazione dell’Emilia Romagna e si vede chiaramente mentre parla, fa la sintesi dei lavori del G7, ma la testa è sempre lì.

Faremo un Cdm a breve e lì stanzieremo altre risorse e le troveremo

Meloni
Il messaggio del premier Meloni al Memoriale – Notizie.com – © Ansa

E’ difficile fare “una quantificazione” dei fondi da utilizzare “ma le risorse le troveremo nelle pieghe dei nostri bilanci. Serviranno provvedimenti per alleviare le famiglie e le imprese” e allentare “le norme burocratiche“. Decisa e risoluta come non mai il premier Giorgia Meloni, parlando della tragedia in Emilia-Romagna. Tema commissario? “Tutto quello che c’è da fare lo facciamo”, afferma e aggiungendo che probabilmente sarà Bonaccini. Sul Consiglio dei Ministri non convocato anche in sia assenza, risponde: “Non è stato convocato perché non si potevano reperire le risorse in tempi brevi, si è seguito il lavoro di tutti, dai ministri competenti, alle forze dell’ordine e al lavoro della protezione civile. Noè stato rinunciato a nulla, anche per questo ho bisogno di stare lì fisicamente e dare un’accelerata a tutto perché la gente ha bisogno di risposte e di risorse”.

Poi la Meloni cerca di dare suggerimenti per quello che sta succedendo: “Non riesco più a stare così lontano dall’Italia in questo momento, ringrazio le 5000 persone che stanno dando una mano e tutti i ministri. La mia coscienza, mi impone di tornare in un momento così complesso”. Il Consiglio dei ministri non e’ stato convocato prima di martedì’ perché sarebbe stato impossibile presentare i provvedimenti necessari“. Così Giorgia Meloni, nella conferenza stampa che conclude la sua partecipazione al summit del G7 in corso a Hiroshima, in Giappone. “Abbiamo fatto una valutazione e reperire le risorse necessarie, credo altri 20 milioni nella giornata di martedi’, e abbiamo ritenuto che il primo momento per dei provvedimenti vagamenti utili e non di manifesto fosse la giornata di martedì”, ha detto il Premier Meloni.

“Il prossimo G7 si farà in Puglia. Dove? Sarà una sorpresa. Biden e Macron li vedrò prima dell’estate”

La rassicurazione
Il Premier Meloni incontra il presidente Usa Joe Biden (Ansa Notizie.com)

Il Premier poi fa una sorta di punto della situazione su quello che si è deciso nel G7, anche se ci tiene a non sbilanciarsi tanto sui contenuti perché non vuole svelare nulla. Parla però della possibile visita negli Stati Uniti dal presidente americano Biden e l’incontro in Francia con Macron, con Meloni che ha assicurato che entrambe le visite “arriveranno prima dell’estate“, ha detto Giorgia Meloni. Lo dice la premier Giorgia Meloni rispondendo alle domande dei cronisti al termine della conferenza stampa del G7.

Da Biden si passa al premier canadese Trudeau e sulla sua preoccupazione sui diritti Lgbt, chiara la Meloni che ha parlato col diretto interessato, rassicurandolo: Vittima di una fake news, di una propaganda. Lui stesso si è reso conto di questo. Ho ricordato al primo ministro canadese che non abbiamo fatto alcun provvedimento su questa materia. E’ stato un pò avventato“.

“Vedremo di dare una mano nell’addestramento dei piloti ucraini”

L'incontro
Meloni incontra e abbraccia Zelensky durante il G7 a Hiroshima (Ansa Notizie.com)

Infine anche sull’Ucraina, visto che nel G7 era presente anche il presidente Zelensky:Quello che abbiamo visto con la Russia insegna molto. Oggi corriamo un rischio spingendo verso una tecnologia elettrica. Il timore è passare da una dipendenza ad un’altra“. Se non avessimo preoccupazione saremmo degli incoscienti. Ogni scelta va attuata con grande serietà. Quello che sta accadendo non era immaginabile”. Così la premier Giorgia Meloni sull’Ucraina. “Le cose non sono andate” secondo la propaganda russa, “non ci siamo girati dall’altra parte, se lo avessimo fatto vivremmo in un mondo di caos”, aggiunge. “Dobbiamo sostenere l’Ucraina“, aggiunge. Sono state le parole del premier Giorgia Meloni che poi ha parlato del rapporto con la Cina. “Bisogna dialogare, non fare l’errore di chiudersi ma dobbiamo essere padroni del nostro destino“.

Dalla Cina alla Francia, passando per Macron. L’incontro con Macron “è andato bene. Italia e Francia sono due nazioni protagonisti in Europa e vicine su molti dossier” come l’immigrazione. Il prossimo Consiglio europeo deve trovare soluzioni concrete, l’Unione europea deve “agire subito. Da parte di Macron c’è piena disponibilità a dare una mano“. “Noi siamo la frontiera d’Europa ma se noi non siamo in grado di gestire il fronte dell’immigrazione” quelle persone che scappano andranno negli altri Paesi, ha argomentato la premier nella conferenza stampa del G7.

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