Il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, ha rivelato il nuovo piano del governo. Nel frattempo, nel corso del suo ultimo intervento, alcuni attivisti si sono introdotti in chiesa 
Per Francesco Lollobrigida non ci sono dubbi. Il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare ha dichiarato il nuovo obiettivo da parte del governo. Ovvero quello di ritornare a puntare nuovamente sull’ippica. Un settore che, da troppi anni, è in crisi. Allo stesso tempo rappresenta una filiera importantissima. Anzi, prende come esempio il “sistema Francia“. Capire, soprattutto, dove si sbaglia nel nostro Paese. Questo è quello che ha fatto sapere direttamente dall’ippodromo di San Rossore (Pisa). La soluzione la si può trovare solamente in coloro che lavorano in questo settore che amano e per cui lavorano da anni. Poi si è soffermato sull’impianto di Pisa, dichiarandolo come uno dei più antichi di Italia.
Ed, allo stesso tempo, merita tutte le attenzioni possibili. Per il ministro bisogna togliere anche qualche vincolo per le potenzialità riconosciute. Magari studiare un sistema di illuminazione per le corse in notturna. Fattori che il governo targato Meloni non ha alcuna intenzione di mettere da parte e che è pronto ad affrontare quanto prima. Queste sono alcune delle sue dichiarazioni: “Investire sugli ippodromi garantisce ricadute importanti a livello economico-occupazionale. L’ippica mantiene una vasta filiera produttiva. L’obiettivo è anche quello di provare ad istituire una direzione specifica dell’ippica“.
Lollobrigida, irruzione di ambientalisti nel suo intervento
Nel frattempo, però, arriva la notizia dell’irruzione da parte di alcuni ambientalisti nel corso del ‘Festival dello Sviluppo Sostenibile. Proprio quello che, in questi giorni, si sta svolgendo nella chiesa di San Marcellino e Festo di Napoli, all’Università degli Studi Federico II. Durante il convegno dell'”Innovazione e ricerca per il futuro del Made in Italy agroalimentare” gli ambientalisti, appartenenti al Laboratorio Ecologista Autogestito Climax (LEA Climax), hanno fatto irruzione e interrotto l’intervento video da parte dello stesso ministro.
Per chi non lo conoscesse il ‘LEA Climax‘ è uno spazio occupato da Animal Save e Friday for Future. I membri del gruppo hanno bloccato il programma dell’evento. “Riteniamo inaccettabile che i fascisti possano esprimersi in un luogo della formazione”. Non è finita qui visto che è spuntato anche uno striscione: “A chi volete darla a bere? Sostituzione etnica del sistema agroalimentare”. Con chiaro riferimento alle dichiarazioni, di qualche settimana fa, da parte dello stesso ministro (“Non possiamo arrenderci all’idea della sostituzione etnica”).
