E’ stato sorteggiato il tabellone degli Internazionali d’Italia. Andiamo a scoprire gli avversari di Sinner, Musetti e di Sonego.
E’ tempo di grande tennis a Roma. Da domani, martedì 9 maggio, prendono il via gli Internazionali d’Italia. Ad inaugurare il Masters 1000 saranno le donne mentre il tabellone principale maschile inizierà il giorno successivo. In queste ultime ore c’era sicuramente grande attesa per conoscere gli avversari soprattutto di Sinner, uno dei grandi favoriti per la vittoria finale.
E possiamo dire che, almeno sulla carta, il sorteggio ha sorriso a Jannik. L’altoaltesino, infatti, ha un cammino abbastanza facile almeno fino ai quarti di finale dove ci potrebbe essere il norvegese Ruud. In caso di passaggio, in semifinale quasi certamente ci sarà Djokovic e questo per lui ad oggi sembra essere forse l’ostacolo più complicato. Il condizionale è d’obbligo considerando che Sinner è rimasto fermo per qualche settimana a causa di un problema fisico e c’è curiosità di capire come potrà reagire il corpo sulla terra rossa romana.
Gli altri azzurri
L’assenza di Berrettini priva il nostro tennis di un’arma importante, ma sicuramente c’è speranza di un buon risultato sia per Musetti che Sonego. Il toscano, che per il primo turno ha ottenuto il bye essendo tra le prime 20 teste di serie, potrebbe affrontare il connazionale Arnaldi o l’argentino Schwartzman (quest’ultimo favorito). Il torinese, invece, esordirà subito contro Chardy.
Sicuramente grande curiosità per la sfida tra Fognini e Murray mentre c’è attesa anche per gli altri tennisti italiani che in passato hanno fatto molto bene ed ora sperano di ripetersi davanti al proprio pubblico.
Le azzurre
Sicuramente c’è curiosità per capire come si comporteranno le ragazze a Roma. Le speranze sono riposte in Giorgi e Trevisan, forse le migliori in questo momento. Ma il tabellone vede la presenza anche di nomi nuovi come per esempio Brancaccio, Spiteri o il derby italiano tra Cherubini e Pigato.
La speranza è quella di iniziare ad ottenere dei risultati importanti per dare una svolta dopo un periodo non assolutamente semplice per il tennis femminile.
