Cuneo fiscale 2023, scatta lo scalone: chi ci rimetterà

Si tratta di un tema fondamentale per l’economia italiana e il nuovo taglio che entrerà in vigore a luglio creerà uno scalone tra chi ha un reddito di poco inferiore ai 35mila euro e chi lo ha leggermente superiore a questa cifra. La situazione è quindi complessa, e ci sono molti fattori da considerare

Il cuneo fiscale è uno dei temi più importanti della politica economica in Italia e nel 2023 presenterà un nuovo taglio che entrerà in vigore a partire da luglio. Questo porterà a uno scalone tra chi ha un reddito di poco inferiore ai 35mila euro e chi lo ha leggermente superiore a questa cifra. Ciò significa che ci sarà una riduzione del 6% per chi ha un reddito inferiore ai 35mila euro. Tuttavia, al di sopra di questa soglia, lo sgravio contributivo sparisce del tutto.

Busta paga
Cuneo fiscale, cosa cambia in busta paga (Ansa) – Notizie.com

Nello specifico, guadagnare 2.692 euro lordi al mese sarà più conveniente che guadagnare 2.846 euro al mese. Può bastare anche solo un euro di differenza (in meno) sullo stipendio mensile per guadagnare oltre 100 euro netti in più al mese. Ciò che preoccupa è che si creerà una disparità con uno scalone per cui chi guadagna di più si troverà uno stipendio più basso.

Cuneo fiscale 2023, vantaggi e svantaggi

Ad esempio, se un dipendente guadagna 2.692 euro lordi mensili (35mila annui), con lo sgravio del 6% il lordo mensile aumenterà di 161 euro. Chi, invece, guadagna 2.693 euro (quindi 35.009 annuali) non avrà alcun vantaggio in busta paga e guadagnerà 160 euro lordi in meno rispetto a chi ha uno stipendio più basso di un solo euro al mese. Inoltre, se l’importo sale, la differenza non viene pareggiata facilmente: chi guadagna 2.769 euro al mese (36mila annui) guadagna meno di chi ne prende 2.692, a cui vanno aggiunti – da luglio – i 161 euro lordi del taglio del cuneo. Quest’ultimo lavoratore dipendente, infatti, avrà un lordo mensile che sale a 2.853 euro.

Busta paga
Bonus fiscale in una vecchia busta paga (Ansa) – Notizie.com

In sostanza lo scalone viene eliminato solamente se si ha una retribuzione annua leggermente superiore ai 37mila euro: in quel caso si raggiungono i 2.853 euro percepiti da chi ha un reddito da 35mila euro e usufruisce del taglio del cuneo fiscale al 6%. La situazione è quindi complessa, e ci sono molti fattori da considerare. C’è il rischio che si crei uno scalone che penalizza chi guadagna di più, ma c’è anche il fatto che il taglio del cuneo fiscale aiuta chi ha redditi più bassi. In ogni caso, è importante monitorare la situazione e capire come il nuovo taglio del cuneo fiscale influenzerà la situazione economica del Paese.

Impostazioni privacy