Il cadavere di una donna è stato ritrovato, nelle ultime ore, in spiaggia. L’intera comunità è sconvolta da questa vicenda. Sono state avviate le prime indagini del caso 
Il mese di maggio che inizia nella peggiore maniera possibile nel Lazio. Ci troviamo a Fiumicino, precisamente sulla spiaggia di Passoscuro, dove arriva una terribile notizia. Ovvero quella del ritrovamento di un cadavere. Si tratta di una donna. Per il momento, le uniche informazioni che si hanno, è che accanto a lei non c’erano né documenti né altro. Dall’apparente età di 40-45 anni, la donna è stata ritrovata senza vita sulla spiaggia. A lanciare l’allarme è stato il bagnasciuga della spiaggia, nella zona litorale nord di Fiumicino. Sul posto anche il personale sanitario del 118.
Lo stesso che non ha potuto fare altro che constatare il decesso da parte della vittima. Oltre a loro anche i militari dell’arma della Capitaneria di Porto di Roma. Gli stessi che hanno avviato le prime indagini del caso. Il primo obiettivo è cercare di risalire all’identità della donna. Soprattutto capire se, negli ultimi giorni, era scomparsa o altro. La notizia si era iniziata a diffondere sempre di più nella comunità, provocando grande sgomento e shock tra i cittadini. I militari sono stati impegnati anche da allontanare i curiosi che si stavano avvicinando nel posto in cui è stata ritrovata la donna.
Fiumicino, trovato cadavere di una donna: avviate le indagini
Una segnalazione che è arrivata nelle prime ore del mattino. Poco prima delle ore 08:00 (precisamente alle 07:45). Una telefonata al 112 che ha immediatamente attivato la sala operativa della Capitaneria di Civitavecchia. Secondo le prime informazioni che arrivano direttamente dalla città laziale pare che il corpo avrebbe delle tracce recenti di presenza in acqua.
Sul posto anche il medico legale. A lui il compito di capire la cause del decesso. Il tutto si saprà solamente con l’autopsia. La stessa che potrebbe essere effettuata anche nella giornata di domani. Nel frattempo la Capitaneria è attualmente al lavoro per effettuare delle ricerche via mare. In modo tale da trovare possibili effetti personali che appartenevano alla vittima.
